Lega, anche lo sport per contrastare la criminalità e sostenere i giovani
Il commissario regionale della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno, ha incontrato
l’imprenditore Pippo Caffo per una riflessione sullo stato del settore e sui possibili accorgimenti
per incrementare l’occupazione, specialmente tra i giovani. Lo scambio di idee e le congiunte
considerazioni hanno portato a delle conclusioni univoche: è indispensabile che la regione riesca
a costruire un sistema di rete capillare che consenta di sostenere il settore e contribuisca alla
innovazione e alla creazione di una progettualità comune e tendente alla valorizzazione della
tantissime risorse umane e non presenti nella regione. Un programma ben realizzato che possa
consentire ai tanti e valenti giovani calabresi di poter iniziare un’attività con un progetto ampio e
che venga indirizzato e sostenuto dalla P.A. Altra profonda riflessione è stata indirizzata con il
Pippo Caffo amante dello sport e del calcio ed, in particolare, come presidente della Vibonese,
militante in serie D. Anche su tale settore vi è stata una unicità di conclusioni: lo sport è
fondamentale per far maturare i giovani, renderli liberi e consapevoli delle proprie forze, abituarli
alla lealtà ed alla lotta, condividendo il concetto di unione e di squadra. Un modo per consentire
una crescita sana e per sradicare i giovani dalla strada e, quindi, facili prede della ‘ndrangheta.
La competizione sportiva irrobustisce e forma sia nel fisico che nell’anima, inculcando quei
concetti e principi sani che sono alla base dello sport. Il Commissario Saccomanno si è, quindi,
impegnato a sottoporre al prossimo Consiglio Regionale un programma che possa valorizzare le
imprese calabresi e creare una rete e, nello stesso tempo, a sostenere i giovani anche nel
settore sportivo.
Lì, 10.07.2021
Il Commissario Regionale Lega
Giacomo Francesco Saccomanno