Le Muse ricevute dall’amministrazione, comunale di Padula in Campania nell’ambito degli eventi Natale 2021
Ancora importanti eventi per il sodalizio culturale de “Le Muse Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria che ha aperto la sua ricca programmazione natalizia con una serie di significativi incontri al di fuori del contesto calabrese.
Come è tradizione ricorda il presidente Muse Giuseppe Livoti, ogni anno l’associazione nel periodo dell’Immacolata nei suoi 20 anni di attività ha da sempre realizzato uno scambio istituzionale fuori regione nell’ambito della conoscenza del mondo presepistico, aumentando così le conoscenze di quello che è il regionalismo degli stili artistici. Ecco allora l’apertura ufficiale con un viaggio tra Campania e Basilicata che ha visto il suo momento significativo presso la cittadina di Padula, per approfondire la tematica della realizzazione della natività, in territori in cui la tradizione esalta la memoria storica, non dimenticando stilemi e tipologie del periodo borbonico.
Ad accogliere il direttivo ed i soci l’amministrazione comunale del notissimo comune situato nel Vallo di Diano, celebre per la Certosa di San Lorenzo. In particolare l’evento si è tenuto presso la Chiesa di San Michele Arcangelo nel centro storico di Padula dove ad accoglierli vi era l’assessore al turismo Antonio Fortunati ed il presidente de l’Associazione Italiana Amici del Presepe Germano Torrisi. L’assessore salutando i soci Muse e ammirando il senso di curiosità legata alla tematica del presepe regionale, ha ribadito che Padula non è solamente la Certosa di San Lorenzo anzi è molto di piu’, i borghi non vanno lasciati nel dimenticatoio ma sono identità loci, e varie realtà museali come quello dedicato a Carlo Pisacane, duca di San Giovanni rivoluzionario e patriota italiano, di ideologia socialista libertaria e di orientamento federalista d’impronta proudhoniana che partecipò attivamente all’impresa della Repubblica Romana, assieme a Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi, Goffredo Mameli e Giuseppe Garibaldi. Il presidente dell’Associazione Italiana Amici del Presepe Germano Torrisi si è soffermato sul ruolo ed il senso di questi scambi culturali con associaizoni che amano l’arte come Le Muse, poiché, queste mostre dimostrano l’immagine storica artistica dei nostri luoghi, spazi scenografici da riprodurre come la Certosa, l’ abside del Convento di San Francesco, raccontano ai visitatori chi siamo stati e cosa identificano nella memoria collettiva. Interessante così la visita agli altri spazi presepistici presso la chiesa di S. Agostino, di San Nicola De Domnis, San Michele Arcangelo, San Francesco.
Le Muse hanno continuato il loro viaggio culturale visitando il Museo del Micromondo presso il Lago Sirino realizzato dalla tenacia di noti geologi nati in Basilicata che hanno illustrato un percorso nell’origine del mondo e del’universo, ed ancora nella cittadina di Montesano sulla Marcellana nota per la maestosa neogotica Chiesa di S. Anna nata per volere del magnate Filippo Gagliardi ed ancora lo splendido Convento di Rivello che custodisce un affresco dell’Ultima Cena attualizzata con tematiche tipicamente rinascimentali. In questa settimana “Le Muse” continuano i loro eventi dedicati al Natale con una mostra d’arte e di artigianato (aperta fino a sabato dalle ore 17 alle ore 20,30) presso la Sala D’Arte di via San Giuseppe, dal titolo “Artigian..Muse” con realizzazioni delle artiste artigiane Santina Milardi, Antonella Laganà, Rossella Marra, Cristina Benedetto, Elena Iacopino, Daniela Campicelli.