l’Associazione Culturale Anassilaos di Reggio Calabria, affranta per la morte di Don Antonio Santoro
Stefano Iorfida, Presidente dell’Associazione Culturale Anassilaos di Reggio Calabria, e tutti i soci del sodalizio reggino partecipano affranti al lutto improvviso che ha colpito la Comunità Parrocchiale di San Giorgio al Corso, per l’improvvisa scomparsa del Parroco Don Antonio Santoro, e si stringono con un affettuoso abbraccio ai suoi familiari.
Don Santoro è stato per il sodalizio reggino, un padre, un testimone di fede, puro e disinteressato, un maestro e un caro amico, un promotore instancabile di iniziative culturali che avevano al centro Dio e l’Uomo, la Fede e la memoria dei Santi e della Chiesa, il suo ruolo nella storia e nel mondo.
Stefano Iorfida afferma: “ In siffatti momenti d’angoscia e di dolore è difficile trovare le parole più giuste, parole di consolazione atte ad esprimere il cordoglio alla luce di quella Fede che Don Santoro sempre ci indicava e ci testimoniava. Non si può, non ora e non adesso. Egli ha lasciato a tutti noi, quale immateriale e umana eredità, di cui nessuno mai potrà depredarci, l’immagine della Sua vita di uomo e sacerdote, figlio ed erede di quella Chiesa reggina fondata dall’apostolo Paolo, alla quale Egli ha dedicato i suoi anni migliori, e che ha sempre accompagnato le vicende storiche di questa nostra Città”.
Caterina Sorbara