Lamezia Terme, per “Vacantiandu” al Grandinetti la commedia in due atti “”Sole all’improvviso”
Lamezia Terme, 24 gennaio 2018 – Saranno gli attori della compagnia “Acis Il Sipario” di Napoli a salire sul parco del Teatro Grandinetti di Lamezia Terme in occasione del nuovo appuntamento della rassegna regionale “Vacantiandu”: sabato 27 gennaio 2018 alle ore 20.30 andrà in scena la commedia in due atti “”Sole all’improvviso”, messa in scena dalla compagnia partenopea “Acis Il Sipario”. Lo spettacolo, inserito nel ricco cartellone messo appunto dai direttori artistici Nicola Morelli, Diego Ruiz e Walter Vasta, è stato scritto da Girolamo Palumbo mentre la regia è curata da Sasà Palumbo.
Un uomo (Antonio), la sua donna di origini francesi ( Adèle Muller), i loro tanti problemi con Napoli sullo sfondo. Sì, tanti problemi, ma poi arriva Sole all’improvviso! Purtroppo però per Antonio, non è quello che uno si aspetta veder arrivare a dissipare le nuvole rischiarando la giornata: Sole è infatti una ragazzina di 15 anni che gli piomba in casa dicendo di essere sua figlia, nata da un rapporto occasionale di 16 anni prima. Che caos, la routine della coppia ne è sconvolta, ed ancor di più quando la ragazza chiede di essere riconosciuta e di fare il test del Dna. Antonio allora rifiuta! Perché dovrebbe riconoscerla, che gli frega di questa ragazzina di cui non ricorda nemmeno il volto della madre? Ma in ballo c’è una eredità di 2 milioni di euro a cui Sole, affidata dopo la morte della madre ad una casa famiglia, potrà accedere solo alla maggiore età oppure in caso fosse affidata al vero padre, e la promessa di dare una parte dei soldi ad Antonio se accetta di riconoscerla può sbloccare la situazione. Ma perché tanta fretta da parte di Sole ad entrare in possesso dei soldi? È solo avidità o sotto c’è dell’altro? Lo scopriremo, dopo molti colpi di scena, solo a fine spettacolo.
Il cast è formato da Sasà Palumbo, Raffaele Wirz, Francesco Tortora, Elisabetta Fulgione, Sara Palumbo, Gianni Palumbo e Lucia Giugliano. Il trucco è affidato a Rosa Cece, il tecnico è Raffaele Guadagno e il direttore di scena Maurizio Perillo.