Lamezia, salvate i morti per aiutare i vivi
Il titolo può sembrare un paradosso, un allarme imbarazzante, spiacevole, increscioso, ma dopo aver incontrato, nella giornata dell’11, c.m. i Sigg.ri Commissari e ricevute alcune informative, l’esigenza detta la condizione.
Certamente va ribadito che i Sigg. Commissari, hanno mostrato volontà, disponibilità, correttezza e visione complessiva e temporale programmabile, secondo i dettami della loro gestione, pur tuttavia, sul tema cimiteri e loculi mancanti, senza voler creare nessun allarmismo, in città pervade una forte preoccupazione, quella che i cimiteri comunali, sono al collasso.
Non voglio, così come non ho voluto nell’occasione dell’incontro di che trattasi, parlare di necessari ampliamenti cimiteriali; di proroghe gestionali, di projet financiang; di proteste e lamentele dei cittadini; di mancanza di luoghi dignitosi per la sepoltura dei nostri cari defunti; di strutture cimiteriali che risultano in parte necessitati di interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria; della necessita di sala di autopsia, come i dettami normativi determinerebbero; di una camera mortuaria, uffici; locali per depositi, rifacimento dei vialetti e della rete idrica; di una attenta verifica degli impianti elettrici dell’illuminazione votiva in tutti i tre Cimiteri per renderli a norma, da qui dotare gli addetti al servizio di idonea attrezzatura per fronteggiare il lavoro in sicurezza, durante le operazioni cimiteriali, ecc. ecc.
“Come Soldato Sentinella”, so benissimo che tutto questo ed altro, spetta alla politica eletta, obbligata a programmare nei tempi necessari, che immancabilmente dovrà amministrare una emergenza che tale si presenta.
Ai Sigg. Commissari invece, con preoccupazione dell’oggi, si chiede, di intervenire urgentemente poichè: Sono esauriti i campi comuni dove sotterrare i defunti; altrettanto i loculi comunali; I defunti in alcuni casi, risulterebbero allocati in “strutture in prestito” presso parenti o soggetti autorizzabili; questo motiva una sottoscrizione di prestito, che risulterebbe una disponibilità in entrata del defunto, quanto altrettanto disponibilità e favore in uscita dello stesso.
Ai Sigg. Commissari si sottolinea ancora : E’ vero che il comune già da tempo ha deliberato l’esecuzione di 80 loculi sul cimitero dell’ex Nicastro; 40 sull’ex comune di Sambiase e 20 nell’ex comune di S. Eufemia, questi per affrontare le varie emergenze, ma da assunta informazione, risulterebbero ancora non collaudati, e da qui nessun uso.
Ecco perché “i defunti chiedono di trovare la propria e definitiva dovuta dimora.
Insomma “necessitano urgentemente loculi” !!!
E’ un vero e proprio allarme in città, e sulla base di tali considerazioni, appare necessario ed importante, che in tempi brevi il Comune faccia una scelta precisa, ed offrire alla Città garanzie in ordine di funzionalità, adeguatezza e continuità dei servizi cimiteriali.
Già Presidente Consiglio Comunale: Salvatore DE BIASE