L’accorato appello di Gianfranco Attisano: «Ho perso la cosa più bella della mia vita. Chiedo a chi ha assistito all’incidente di raccontare come è andata»
«Ho tragicamente perso la cosa più bella della mia vita, la cosa più bella per i miei tre figli di 8, 4 e 2 anni. Chiedo a tutti coloro che possono aver assistito all’incidente o che hanno dei video di quel terribile momento di mettersi in contatto, anche in forma anonima, con la mia famiglia, affinché venga ricostruita la dinamica e mia moglie possa avere giustizia». Questo l’accorato appello di Gianfranco Attisano, marito di Maria D’Agostino, la giovane farmacista di Sant’Ilario dello Jonio (RC), vittima dell’incidente avvenuto sulla strada di grande comunicazione Jonio-Tirreno, sabato 8 ottobre, alle 8.30 del mattino, all’altezza di Mammola. La notizia della scomparsa di Maria D’Agostino, molto apprezzata e amata come professionista e come persona, ha suscitato profonda commozione in tutto il comprensorio e, in particolare, a Sant’Ilario, dove tutta la comunità, colpita e addolorata, si stringe attorno alla famiglia. Ora il marito chiede che, tra le numerosissime persone in transito quella mattina sulla Jonio-Tirreno, chi ha avuto modo di assistere all’incidente si faccia avanti permettendo così la ricostruzione dell’accaduto e l’accertamento delle responsabilità.