L’Accademia Pollineana premia Giuseppe Panebianco con “Il valore del talento”
L’Accademia Pollineana rinnova l’appuntamento annuale, giunto alla quinta edizione, con “Il valore del talento” premiando i giovani di Castrovillari e dintorni che si sono particolarmente distinti nella loro attività professionale, tramite la quale hanno dato lustro e orgoglio alla Città e all’intera Calabria.
Per questo 2022, il direttivo dell’Accademia Pollineana (composto dalla Presidente Filomena Bloise, dal vicepresidente Pasquale Pandolfi, dalla Segretaria generale Angela Lo Passo, dalla segretaria Mena Ferraro, dal Bibliotecario Gianluigi Trombetti e dal tesoriere Paola Gentile), ha deciso di premiare l’attore Giuseppe Panebianco che, nel corso della sua carriera si è distinto per bravura e professionalità, mettendo in piedi l’I-Fest International Film Festival che, negli ultimi tre anni, ha portato nella città di Castrovillari personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo di caratura nazionale ed internazionale.
Solo quest’anno le partecipazioni di Giancarlo Giannini, Heather Parisi e Milena Vukotic hanno impreziosito e arricchito l’offerta cinematografica, di laboratori culturali e di esperienze sensoriali offerte dal Festival del cinema made in Castrovillari. Importante anche il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e quello dei detenuti della Casa Circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari.
Classe 1978, Giuseppe Panebianco non è solo attore, ma anche doppiatore, musicista e personaggio televisivo. L’ambiente familiare in cui il giovane matura contribuisce in modo determinante a fargli acquisire una forte inclinazione artistica che lo porterà ad intraprendere gli studi del sassofono Jazz & Blues all’età di 12 anni e a frequentare e cimentarsi in pièce teatrali subito dopo.
Calabrese da parte dei nonni paterni, siciliano ed emiliano da parte dei nonni materni, conosce ben presto le emozioni del palcoscenico, suo luogo naturale, dove si esibisce in diverse tournée italiane al fianco di ottimi musicisti, tra i quali il fratello chitarrista Roy Panebianco ed in rappresentazioni teatrali tra Castrovillari, Napoli e Perugia. Il suo amore per la musica lo porta a fondare, e ad oggi coordinare, insieme alla sorella giornalista Francesca Panebianco ed al direttore artistico Sergio Gimigliano il “Peperoncino Jazz Festival”, giunto alla sua XVI edizione e annoverato negli ultimi anni come miglior Festival Jazz italiano.
Dopo il diploma di maturità conseguito presso il Liceo Scientifico “E. Mattei” della cittadina calabrese, si trasferisce a Perugia dove si laurea in Scienze Motorie nel 2004. Dopo la Laurea si specializza in diverse città europee, tra cui Roma e Barcellona. Lavora come International Coach nell’Academia Sànchez-Casal e gestisce diversi atleti e scuole di tennis, tra cui quella di Città di Castello (PG).
Rientrato in Italia nel 2014 per un periodo di riposo, durante uno dei suoi concerti, viene notato per il suo volto ed il suo carisma e scritturato dal regista Francesco Presta per il suo lavoro “Tango del Mare”, film che riceverà grandi apprezzamenti nonché il prestigioso premio della critica al Festival “La Lanterna” di Genova. Quest’occasione gli dà la spinta decisiva per intraprendere la carriera cinematografica. Si trasferisce a Roma dove si diploma all’Accademia Studio Cinema e studia con docenti del calibro di Giancarlo Giannini, Laura Morante, Sergio Rubini e Pupi Avati che lo sceglie per interpretare un piccolo ruolo nel suo film “Le nozze di Laura”.
Partecipa a diversi cortometraggi, alcuni di questi premiati in Festival nazionali prestigiosi (“Ad Perpetuam Rei Memoriam” e “Recherche” di Andrea Belcastro, “Il sapore del cielo” di Michelangelo Arizzi, “Terminal 3” di Giuseppe Palermo). Nel 2015 recita nel film “Racconto Calabrese” al fianco di Robert Woods di Renato Pagliuso; partecipa al docufilm “Antonio Tenuta” di Massimo Scaglione, al film collettivo “Veloce vita” del regista spagnolo David Muñoz e ad “Altin in the city” di Fabio Del Greco.
Nel 2016 viene scelto come coprotagonista per il film di Massimo Scaglione “Figli randagi” ed entra nel cast de “I babysitter” con Diego Abatantuono; lo stesso anno recita nelle più importanti fiction in onda sui canali RAI in prima serata come “Che Dio ci aiuti”, “Un passo dal cielo”, “Provaci ancora Prof!” e su SKY nelle serie TV “1993” di Giuseppe Gagliardi e “The Young Pope” di Paolo Sorrentino.
Il suo esordio in tv avviene nel 2015 in “Chance”, programma di Agon Channel; lo stesso anno registra la fortunata serie di Real Time “Alta Infedeltà”. Continua il suo percorso in tv come protagonista dei programmi “Affari Legali” (Canale 8) e “Parla con Lei” (Sky Fox); nello stesso periodo è scelto in importanti videoclip musicali, tra cui “Stanotte” di Ylenia Lucisano, “Lettera del vampiro” di Marcondiro ed i concept video “Life on Mars” e “Sogno nel vento”.
In questi anni torna sul palco nel ruolo di presentatore di importanti eventi internazionali di moda e spettacolo quali “The Look of the Year”, “Sabaudia in passerella”, “Rome Fashion Week”; partecipa a numerosi spot, tra cui Nerva Boutique Hotel, Treccani, Cinecittà World Roma, NowTV e, nel 2016, è il testimonial di Patrizia Fiandrini Haute Couture.
Nel 2015 viene premiato come Attore Rivelazione dell’anno dal Mediterraneo Festival Corto, mentre il 2016 si conclude con la consegna dell’ambito Premio Vincenzo Crocitti al Miglior Attore Emergente assegnato da una prestigiosa giuria di addetti ai lavori. Nel 2017 è il protagonista del nuovo lavoro di Francesco Presta “90 Secondi all’Inferno” e dello spot Keesy.
La cerimonia di premiazione del premio Pollineana “Il valore del talento” si svolgerà il 28 dicembre 2022, alle ore 18:00, presso la Galleria Il Coscile di Castrovillari. Giuseppe Panebianco riceverà il premio simbolo dell’Accademia Pollineana: la civetta realizzata in pietra leccese dal Maestro Angelo Cherillo. All’evento parteciperà il direttivo dell’Accademia, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, l’editore Mimmo Sancineto e Giuseppe Lo Polito, al quale sono affidati gli intermezzi musicali.