**Laboratorio di Archeologia al MUZÉ Spazio Arbëria: un’attività immersiva in lingua arbëreshe!
Il Laboratorio di Archeologia al MUZÉ Spazio Arbëria ha visto una partecipazione eccezionale e un entusiasmo travolgente per la prima giornata di attività! Bambini e ragazzi, dai 6 ai 13 anni, provenienti da diversi paesi (Pallagorio, Casabona, Verzino, Umbriatico e Perticaro) hanno affollato l’evento, desiderosi di scoprire le meraviglie nascoste del passato.
I bambini e le responsabili assieme al team di Fili Meridiani durante l’evento, hanno voluto ricordare la maestra Orsola Parrotta, scomparsa prematuramente. Una figura positiva che ha saputo lasciare una traccia profonda in tutti i bambini che l’hanno incontrata nel loro percorso.
Bambini guidati al Muzè dall’archeologa Filomena Rizzo e dalla maestra Raffaella Bossio, insieme al prezioso supporto di Rosina Marra e Rosanna Panebianco, tutti membri del team di Fili Meridiani, i giovani partecipanti si sono subito immersi nell’atmosfera affascinante del mondo dell’archeologia. Hanno avuto l’opportunità di esplorare gli strumenti dell’archeologo e mettere in pratica le prime tecniche, seguendo il principio del “Learning by doing”, ovvero imparare facendo!
Raffaella Bossio, entusiasta dei progressi dei partecipanti, ha dichiarato: “Sono felice di vedere quanto i bambini siano coinvolti e desiderosi di imparare. Il laboratorio offre loro un’esperienza pratica unica nel suo genere, che sicuramente stimolerà la loro curiosità e creatività”.
Filomena Rizzo, l’archeologa esperta che ha guidato le attività di scavo, ha aggiunto: “È stato emozionante vedere l’entusiasmo dei piccoli archeologi in erba mentre esploravano il passato attraverso i nostri laboratori. Spero che questa esperienza li ispiri a esplorare ulteriormente il mondo dell’archeologia e della storia”.
Inoltre, il Laboratorio ha avuto una classe con attività immersive in lingua arbëresh, pensata appositamente per favorire l’uso della lingua in ambienti di apprendimento extra scolastici. Questa iniziativa ha offerto un’esperienza unica e arricchente, consentendo ai partecipanti di immergersi completamente nella cultura e nella storia locale mentre miglioravano le proprie competenze linguistiche.
È importante riflettere sul tema della siccità culturale che affligge i paesi interni della Calabria. La mancanza di risorse e opportunità culturali in queste aree può privare i giovani della possibilità di esplorare e apprezzare il proprio patrimonio storico e artistico. Iniziative come il Laboratorio di Archeologia rappresentano un prezioso antidoto a questa siccità culturale, offrendo ai giovani l’opportunità di connettersi con la propria storia e identità in modo tangibile e coinvolgente.
Il calendario delle attività promette un’esperienza coinvolgente per tutti i partecipanti: dopo l’introduzione all’archeologia e alle attività di scavo si procederà con:
– Pulitura e ricostruzione di manufatti
– Disegno e modellazione
– Creazione di manufatti in terracotta
– Allestimento museale
– Uscita didattica
C’è ancora la possibilità di iscriversi e partecipare a questa straordinaria avventura! Chiunque sia interessato è invitato a contattarci per maggiori informazioni e per prenotare il proprio posto.