La sicurezza degli alimenti sul tavolo dell’Ordine dei Medici
“La sicurezza degli alimenti: profili giuridici ed aspetti tecnici”: è questo il titolo di un interessante giornata di studio promossa dall’Ordine dei Medici di Reggio Calabria e brillantemente organizzata dal consigliere dell’ente ordinistico, Dr.ssa Anna Maria Danaro.
Nell’aprire i lavori il Coordinatore della Commissione formazione ed aggiornamento dr. Antonino Zema ha evidenziato che “il rapporto tra salute ed alimentazione assume sempre più rilevanza ai fini del benessere complessivo della persona e riveste notevole importanza nella definizione delle politiche pubbliche e per gli assetti economico – finanziari”.
“Le conoscenze scientifiche – ha proseguito il dr. Zema – consentono di comprendere le relazioni che intercorrono tra salute ed alimentazione con particolare riferimento alla responsabilità ed alla sicurezza alimentare. E’ comunque indispensabile fornire tutte le notizie utili per affrontare le problematiche emergenti nell’ambito di differenti settori produttivi dell’industria alimentare e per coordinare e gestire le attività relative all’analisi del rischio ed alla comunicazione dello stesso”.
All’incontro ha preso parte una delegazione dei ragazzi dell’Istituto Superiore “Panella – Vallauri” circostanza sottolineata dal Presidente dell’ente ordinistico, dr. Pasquale Veneziano. “E’ importante – ha rimarcato il dr. Veneziano – offrire delle istruzioni per una sana e corretta alimentazione sin dalle scuole medie tanto che abbiamo in programma di avviare un ciclo di lezioni presso le scuole cittadine proprio per perseguire questo obiettivo. Come Ordinedei Medici cerchiamo di guardare avanti per raggiungere obiettivi a lungo termine come può essere quello di un’adeguata educazione alimentare”.
L’organizzatrice del corso, Dr.ssa Anna Maria Danaro, ha ringraziato i partecipanti ed il qualificato gruppo di relatori illustrando le varie sessioni del corso.
“Questa iniziativa – ha sottolineato la Dr.ssa Danaro – si avvale del prezioso contributo del Comandante del Gruppo Carabinieri per la tutela della Salute di Napoli, Tenente Colonnello Vincenzo Maresca che è in prima linea in questo settore e ci potrà offrire degli spunti interessanti grazie alla sua esperienza. Inoltre, grazie alle specifiche competenze dei diversi relatori potremo spaziare dai reati ed alle sanzioni in materia sino al controllo ed all’analisi degli alimenti”.
Il Dr. Guido Sansotta, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, ha evidenziato come l’argomento dell’incontro “assume una valenza plurima nell’anno dell’Expo e nella grande attenzione che l’Unione Europea sta riservando alla questione della sicurezza alimentare”.
“Viviamo una nuova cultura alimentare – ha aggiunto il Dr. Sansotta – dettata da numerosi cambiamenti e trasformazioni”.
“Ogni animale – ha precisato, quindi, il dr. Antonino Ammendola, Direttore del Servizio Veterinario “Area A” dell’Asp – viene monitorato sin dalla nascita e con cadenza semestrale ed il nostro operato riguarda oltre duemila aziende e complessivamente oltre ventimila animali censiti in una banca dati ed i controlli variano dalla carne, al pesce sino al miele”.
E’ toccato, quindi, al Tenente Colonnello Vincenzo Maresca illustrare compiti e poteri dei Nas. “La situazione della sicurezza degli alimenti in Italia – ha sottolineato l’esponente dell’Arma – è migliore di quanto si pensi specie se raffrontate alle altre nazioni. Ho avuto modo di visitare New York e posso dire che la maggior parte dei locali di quella città verrebbero chiusi se si trovassero sul suolo italiano. D’altra parte, le autorità preposte, in quel Paese, si limitano a classificare il locale con delle lettere dell’alfabeto che vengono apposte all’esterno di ogni locale”.
Il Colonnello Maresca ha poi indicato le frodi più ricorrenti che riguardano l’olio di oliva, il pesce fresco ma anche la carne ed il pane ed, in campo medico, il fenomeno dei falsi dentisti, un problema di difficile estirpazione per l’inadeguatezza dell’impianto sanzionatorio.
“La tutela del consumatore – ha affermato nel corso della sua relazione Adriana Trapani, magistrato della sezione Gip/Gup del Tribunale di Reggio Calabria – è un obiettivo fondamentale del nostro ordinamento giuridico ed è proprio per questo che il legislatore ha previsto degli strumenti efficaci ed adatti per intervenire in modo tempestivo in nome del diritto alla salute costituzionalmente garantito”. Il magistrato ha poi illustrato all’uditorio quali sono gli strumenti tecnici, dall’indagine preliminare ai mezzi di prova in particolare soffermandosi sulla perizia, e le procedure che vengono utilizzate nella fase giudiziaria per qualificare le condotte punibili afferenti ai c.d. “reati alimentari” soffermandosi nella disamina di alcune importanti pronunce giurisprudenziali e ponendo all’attenzione dei presenti alcune fattispecie di notevole interesse. A conclusione del proprio intervento la Dr.ssa Trapani ha, inoltre, illustrato le più recenti prospettive di riforma e adeguamento della normativa di settore posta a tutela della salute pubblica e dei diritti dei consumatori che attualmente oggetto di studio presso le commissioni parlamentari competenti.
“L’importanza della sicurezza alimentare in un contesto ormai globalizzato – ha spiegato, quindi, Antonio Paolillo, tecnologo alimentare presso la Regione Calabria – è notevole per garantire la salute pubblica così come lo è la provenienza e la qualità delle materie prime. I consumatori, tuttavia, dovrebbero imparare a leggere bene l’etichetta alimentare ed essere consapevoli nelle scelte di acquisto, mentre le aziende devono essere al passo con la legislazione alimentare ed adempiere correttamente alle normative inserite nel cosiddetto pacchetto igiene”.
Il Dr. Alessio Suraci, specialista in microbiologia applicata ed auditor di sistemi alimentari ha, infine, edotto i presenti circa il ruolo delle autorità competenti e le modalità del controllo ufficiale.
Reggio Calabria
Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria