La rivolta di Reggio Calabria e la strage di Gioia Tauro del luglio 1970. Un anniversario (il 50°) non per “celebrare” ma per “comprendere”.
Nell’ambito del progetto di ricostruzione/interpretazione storica delle numerose e terribili stragi che hanno segnato i primi 50 anni della nostra democrazia e della nostra Repubblica, da Portella della Ginestra (1 maggio 1947) a via D’Amelio (19 luglio 1992), l’ANPI di Reggio Calabria, in sinergia con il Comune di Reggio Calabria, con la Città Metropolitana e con la Fondazione Di Vittorio, ha ritenuto importante l’inserimento della strage ferroviaria di Gioia Tauro del 22 luglio 1970 nel ciclo di seminari sul tema complessivo della “Lunga notte della Repubblica”.
All’appello dell’ANPI rivolto a cittadini-testimoni, storici, magistrati, scrittori e giornalisti per acquisirne la disponibilità a partecipare e dibattere collettivamente, al fine di ricostruire ed interpretare con rigore “la rivolta di Reggio Calabria e la strage di Gioia Tauro del luglio 1970” hanno risposto positivamente molti fra i destinatari dell’invito-appello.
In considerazione delle attuali limitazioni per lo svolgimento di iniziative pubbliche, l’ANPI ha scelto di dedicare tre video-dibattiti alla ricostruzione degli avvenimenti reggini del luglio 1970.
Il primo video-dibattito è programmato per venerdì 10 luglio 2020, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, sulle due pagine facebook “COMITATO PROVINCIALE ANPI REGGIO CALABRIA” e “ANPI di Reggio Calabria”, ed in contemporanea sul canale You Tube “ANPI di Reggio Calabria”.
Parteciperanno alla discussione, coordinata dal Presidente Sandro Vitale, Vincenzo Macrì, già Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Ancona, Raffaele Malito, giornalista, Francesco Palaia, ricercatore presso la Fondazione Di Vittorio, Giuseppe Smorto, giornalista, Santo Strati, giornalista, direttore di “Calabria live” e Gianfrancesco Turano giornalista, autore del libro “SALUTIAMO, AMICO”.
Reggio Calabria 8 luglio 2020