Per la festa della mamma, un cuore di fragola
E’ l’iniziativa di beneficenza del Kiwanis Club “Fata Morgana – Città di Villa San Giovanni”
Sabato 12 maggio 2018, si terrà presso il centro commerciale “ Perla dello Stretto” di Villa San Giovanni (RC), l’iniziativa di beneficenza del Kiwanis Club “Fata Morgana – Città di Villa San Giovanni” intitolata “Per la festa della mamma, un cuore di fragola”. Verranno distribuiti i cestini di fragole da regalare in occasione della Festa della Mamma. Il ricavato dell’iniziativa verrà destinato al service europeo HAPPY CHILD di Kiwanis e UNICEF e al centro diurno cittadino “Rose Blu” per contribuire nella gara di solidarietà intrapresa da qualche settimana finalizzata all’acquisto di un minibus per trasporto disabili, incendiatosi recentemente. “L’iniziativa si colloca tra le attività periodiche di raccolta fondi a fini benefici e per l’infanzia da parte del nostro club – sostiene la presidente Ninni Messina. In particolare il service “Happy Child Emergenza Bambini Migranti in Italia” è una iniziativa europea che vede il Kiwanis e l’Unicef impegnati nella raccolta fondi destinata alla prima accoglienza dei bambini migranti non accompagnati che giungono quotidianamente sulle nostre coste. Bambini che spesso scompaiono e che quando sopravvivono necessitano di assistenza immediata sia psicologica che materiale tramite iniziative che vanno dal primo soccorso all’accoglienza e all’inclusione successiva. Infatti i minori non accompagnati sono fra le principali vittime di trafficanti di esseri umani e vengono sottoposti a forme estreme di abusi e privazioni nel corso del viaggio. Il lavoro del Kiwanis e dell’UNICEF ha come obiettivo primario quello di garantire che tutti i bambini migranti e rifugiati possano beneficiare di un accesso a servizi equi, tempestivi e di qualità, che garantiscano loro protezione, cure e inclusione sociale. La fornitura di beni (Dignity Kit e Children bag) e servizi (immediato soccorso e riconoscimento di vittime di abusi, cure mediche e psicologiche, riunione di famiglie separate, trasferimento in centri sanitari) sono indirizzate prevalentemente ai minori stranieri non accompagnati rappresentati in larga parte da ragazzi e ragazze fra i 14 e i 17 anni”.