La Don Milani e il Bocale Admo presentano il 3° Memorial Emilio Campolo

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Calcio e sociale. Il Bocale Calcio Admo e l’Associazione Don Lorenzo Milani ricordano Emilio Campolo a quattro anni dalla sua scomparsa.
L’educatore della Casa circondariale “Panzera” di Reggio Calabria ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti.
Il club biancorosso in collaborazione con l’Associazione di Volontariato ricorderá la figura dell’educatore con la terza edizione del Memorial “Emilio Campolo”.

Una partita di calcio che si disputerá giorno 5 Aprile presso l’Istituto Penale per Minorenni di Catanzaro.

“Non potevamo che ricordare ancora una volta il grande uomo che é stato Emilio -sono le parole del vice-presidente della Don Milani Stefano Fazzello- ha lasciato a tutti noi una lezione importante, un cammino che abbiamo deciso di seguire e di proseguire nel migliore dei modi. Abbiamo la fortuna di avere in mano un mezzo importante che é quello della comunicazione. Attraverso la nostra Associazione proviamo a fare qualcosa di positivo per tutti quei giovani che si sono persi lungo la loro strada. In collaborazione col Bocale Admo ed al patron Cogliandro abbiamo scelto anche quest’anno di interfacciarci con l’Istituto per Minorenni di Catanzaro che giá pochi mesi fa ci ha aperto le porte, abbracciando il nostro progetto e permettendo anche ai ragazzi di divertirsi nel migliore dei modi, giocando a calcio. La nostra iniziativa rientra in un ampio progetto che stiamo portando avanti in punta di piedi e con le nostre forze. Emilio -conclude Fazzello- era un caro amico, fraterno. Fare questo per lui mi riempie di orgoglio”.

Il carisma di Emilio Campolo lo si puó ancora ammirare negli occhi di chi ha avuto il piacere di interfacciarsi con lui, lasciando una potente impronta in un ambiente sempre piú abbandonato.

“Il calcio e il sociale si intrecciano ormai da tanti anni quando si tratta del Bocale -sono le parole del patron Cogliandro- non a caso la nostra squadra porta la denominazione ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) accanto al nostro nome e non mi stancheró mai di ripeterlo. All’interno della nostra societá abbiamo scelto una figura che é quella del Dott. Pollifroni per avere un’ampia visione del sociale e per trattare ancora meglio e con mano questo delicato settore. Noi che vediamo i ragazzini crescere anche sportivamente parlando, dobbiamo dare un giusto segnale e permettere che i giovani di oggi siano gli adulti del futuro. Nel nostro settore giovanile abbiamo infatti stabilito delle normative molto rigide con punizioni esemplari nei confronti di chi non le rispetta. Il sociale siamo tutti noi ed é da noi che deve estendersi una mano d’aiuto per chi ha perso l’orientamento nel proprio cammino. Emilio Campolo é sempre con noi e continuiamo a seguire il suo insegnamento. Anche quest’anno abbiamo scelto di omaggiarlo nel memorial che porta proprio il suo nome e grazie alla collaborazione con la Don Milani e con l’IPM di Catanzaro che questo è stato possibile.
La nostra comunicazione che da qualche anno è diventata uno dei punti di forza della nostra societá, mira proprio a lanciare messaggi di uguaglianza e accoglienza, anche nei confronti di chi spesso si é trovato emarginato per diversi motivi o senza una squadra nella quale poter giocare. Noi giorno 5 Aprile saremo a Catanzaro per omaggiare ancora una volta Emilio ma anche per poter far conoscere ai nostri ragazzi una realtá che spesso non é compresa e conosciuta come dovrebbe invece esserlo. Spero che molte altre societá prendano come esempio il nostro e che tra qualche anno questo memorial possa contare diverse squadre partecipanti”.

A collegare il mondo del Calcio a quello del sociale è Filippo Pollifroni che giorno 5 Aprile sará presente a Catanzaro: “Non potevo mancare al terzo memorial nel ricordo di Emilio Campolo, sia in qualitá di presidente della Don Milani che da dirigente del Bocale Admo. Giorno 5 sará anche occasione per ricordare Daniela Iacopino, un’altra figura scomparsa troppo presto e che tramite le sue parole ha tramandato un messaggio toccante. Emilio e Daniela sono due esempi dell’immortalità: la loro parola ed il loro pensiero saranno tramandati attraverso tutti noi che abbiamo avuto il piacere di poter collaborare. L’IPM di Catanzaro ci ospiterá per il secondo anno consecutivo ed il Bocale Calcio porterá una rappresentativa per disputare un torneo amichevole ma dai mille significati. Spero che questo messaggio possa andare oltre il semplice evento sportivo e che il sociale possa diventare una realtá sempre piú concreta anche dentro le societá sportive cosí da qualche anno il club biancorosso sta egregiamente facendo”. 

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