La Cisl-Ust guarda alla formazione dei suoi militanti per migliorare analisi ed azione
La Cisl-Ust reggina va oltre la presenza tra i lavoratori nelle vertenze a difesa dell’occupazione e nelle dinamiche sociali, economiche ed amministrative della costruenda Città metropolitana. Infatti, l’organizzazione guidata da Rosy Perrone sta continuando il proprio attivismo anche nel campo della formazione di iscritti e quadri per una migliore capacità di analisi e di azione attraverso il corso “PraticaMente”. Nei giorni scorsi si è concluso il secondo modulo dell’iniziativa di orientamento e formazione alla funzione sindacale, intitolato “Società, economia e lavoro. Il contesto di riferimento dell’attività sindacale”, svoltosi il 24 settembre a Gioia Tauro, il 29 settembre a Locri e il 2 ottobre a Reggio. Sotto la docenza del formatore Filca-Cisl Eugenio Serafino, si sono trattati i temi “Il progetto di promozione del benessere sociale nell’Età moderna”, “La mondializzazione ed il fenomeno globale della ‘deregolamentazione’ economica”, “La mondializzazione ed il fenomeno globale della ‘decostruzione’ politica” e “Le trasformazioni del mercato del lavoro ed il ridimensionamento della sicurezza sociale”, elementi utili per una migliore incisività dei militanti cislini nel comprendere il mondo e nel vivere i territori.