La Calabria in Messico al Foro Mundial della Cocina mexicana Patrimonio dell’Umanità
Il 20 novembre 2023, alle ore 11,00 nella Sala Oro
della Regione Calabria verrà presentato il
progetto “Calabria-Messico: la cultura della
tradizione che unisce“.
Dal 24 al 26 novembre, per il secondo anno, una
delegazione calabrese guidata da Patrizia Nardi,
esperta internazionale della Convenzione UNESCO
2003, sarà presente all’VIII Foro Mundial de la
Gastronomia Mexicana – XVIII Incontro della Cucina
della Tradizione Patrimonio immateriale
dell’Umanità. L’importante forum si terrà nello
Stato di Michoacan, nella città di Morelia il cui
centro storico è Patrimonio UNESCO dal 1991 e sarà
organizzato dal Ministero del Turismo insieme al
Conservatorio della Cultura Gastronomica
Messicana, dopo essere stato ospitato negli ultimi
anni nelle città di Acapulco, a Puebla (Mexico),
Los Angeles (California) e nella città di
Guadalajara, lo scorso anno.
L’evento in Messico è sostenuto dall’Assessorato
all’Agricoltura, Risorse agroalimentari e
Forestazione della Regione Calabria, patrocinato
dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e da
Calabria Straordinaria e realizzato in
collaborazione con il Consorzio del Bergamotto di
Reggio Calabria, il Consorzio del Cedro di
Diamante, il Consorzio della Cipolla di Tropea,
con la Famiglia Barbieri di Altomonte, l’Officina
del Gusto di Reggio Calabria e il Rotary
F.R.A.C.H. che lavora sui beni culturali nel
mondo, insieme al Rotary E-Club di Reggio
Calabria.
La partecipazione della Calabria, che
rappresenterà l’Italia in questo prestigioso
contesto internazionale, si lega alla
collaborazione dell’esperta italiana con il
Conservatorio de la Cultura gastronomica mexicana,
che già a Guadalajara lo scorso anno aveva
presentato, nella sezione dedicata ai rapporti tra
il Messico ed il Mediterraneo, la cultura della
cucina della tradizione calabrese come prodotto
della mescolanza con cucine “altre”, la grecanica
e l’arbereshe in particolare. Quest’anno Laura
Barbieri e Fortunato Aricò, che compongono la
parte “tecnica” della delegazione e che
lavoreranno insieme a cocineras e chef di tutta
l’America Latina e della Spagna, si impegneranno
nella divulgazione della cucina calabrese che
nasce dalla trasformazione di prodotti
latino-americani arrivati in Europa dopo la
conquista spagnola e metteranno in evidenza il
delicato equilibrio di sapori che deriva dagli
influssi della cucina araba e dall’uso di tre
prodotti caratterizzanti: il cedro, il bergamotto
e la cipolla rossa la cui presenza in Calabria si
lega al rapporto della regione al centro del
Mediterraneo con Israele, con i Fenici, con la
Grecia.
La scelta della Calabria è motivo di grande
soddisfazione e si lega alla consapevolezza
dell’importanza del territorio calabrese come
crocevia di culture al centro del Mediterraneo.
L’evento si svilupperà negli spazi programmati
dagli organizzatori del Forum Mondiale e avrà
l’obiettivo di
corrispondere all’esigenza di creare piattaforme
di scambio, di conoscenze ed esperienze tra i
protagonisti che
influenzano il contesto della gastronomia
contemporanea, contribuendo ad avviare scambi
culturali, economici
e commerciali allo scopo di misurare l’impatto su
scala internazionale e la capacità di questa
espressione del
patrimonio immateriale di dare impulso al turismo
culturale.