La Blue Economy apre le porte a SEALOGY®: Domani taglio del nastro con le istituzioni Europee e Nazionali
Parola chiave “il futuro è sostenibile” e con un ricco programma di eventi e iniziative dedicate all’universo mare dal 19 al 20 novembre al quartiere fieristico di Ferrara
Il mare e le sue innumerevoli risorse al centro di SEALOGY®, il Salone Europeo della Blue Economy, che apre domani 18 novembre al quartiere fieristico di Ferrara e che fino a sabato 20 novembre accoglierà stakeholders nazionali e internazionali delle economie del mare. SEALOGY®, il tanto atteso evento fieristico dedicato al mare e alle sue eccellenze, con un focus sul seafood e sulla filiera ittica del Medio e Alto Adriatico, inaugura, alle ore 10, con la cerimonia di apertura del Salone e la partecipazione di Andrea Strachinescu DG MARE, Capo Unità Innovazione Marittima, Conoscenza e Investimenti Marittimi presso la Commissione Europea, Francesco Battistoni, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Alessio Mammi, Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Regione Emilia-Romagna, Alan Fabbri Sindaco di Ferrara, Andrea Moretti, Presidente Ferrara Fiere Congressi e Alessandra Atti, Project Manager SEALOGY® di Ferrara Fiere e Congressi. Per tre giorni l’Emilia-Romagna, ed in particolare la città di Ferrara, saranno al centro della strategia sulla crescita blu e sui nuovi approcci per uno sviluppo sostenibile della blue economy, così come evidenziato dalla Commissione europea nello scorso mese di maggio, e SEALOGY® fa convergere sul quartiere fieristico di Ferrara i settori cardine della Blue Economy: pesca e acquacoltura, turismo costiero e marittimo, biotecnologie ed energie rinnovabili marine, cantieristica e offshore. La Commissione Europea apre i lavori della tre giorni dedicata al mare con una Conferenza internazionale “A new approach for a sustainable Blue Economy”, che fornisce gli orientamenti operativi integrando pienamente la blue economy nel Green Deal e nella strategia europea di ripresa post pandemica sostenibile, verde, resiliente e circolare e che contribuisca anche alla mitigazione dei cambiamenti climatici. La Conferenza della Commissione Europea a SEALOGY® – trapela dagli uffici di Bruxelles – sottolinea la necessità di orientare gli investimenti verso la ricerca, l’innovazione, ma anche nelle competenze e offre l’opportunità di discutere sull’importanza di un’economia blu sostenibile per fornire mari e oceani resilienti al clima, sani e produttivi in Europa. E sempre domani al via l’agenda degli appuntamenti e degli eventi con oltre 70 iniziative in programma, dedicate alle filiere del mare, all’innovazione (tecnica, tecnologica, produttiva e sociale) ma anche alla valorizzazione e promozione dei mestieri e dei prodotti. Dai B2Blue (blue brokerage Event), che mirano a incoraggiare nuove partnership commerciali e tecnologiche tra aziende, cluster, centri di ricerca, agenzie e università, organizzato da Promos Italia – Camera di Commercio di Ravenna, all’interno del consorzio SIMPLER, in collaborazione con Enterprise Europe Network, la più grande rete europea a sostegno dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della competitività delle imprese, operante in oltre 60 paesi. Sempre nella giornata di domani 18 novembre il workshop, organizzato in formato ibrido, Blue bio Med – Innovation for sustainable blue bioeconomy: opportunities and room truly transformative policies, in cui verranno presentate le principali opportunità di innovazione transnazionale rilevanti per la bioeconomia blu del Mediterraneo con delegazioni provenienti dai diversi paesi europei ed extraeuropei. Sul versante ambientale il seminario “Il marine litter in Emilia-Romagna” che vede il coinvolgimento e la partecipazione dei Tecnopoli di Ferrara, Forli-Cesena, Ravenna e Rimini in cui racconteranno i progetti e le esperienze di contrasto alla dispersione dei rifiuti in mare. Ampia presenza delle Istituzioni nazionali con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che presenta un programma di appuntamenti a 360° puntando sul tema “Il futuro è sostenibile” con convegni, workshop tematici e approfondimenti dedicati alle produzioni ittiche e domani, nell’aria istituzionale MIPAAF, ampio spazio sarà dedicato al “Granchio Blu” (nome scientifico Callinectes sapidus) una specie invasiva presente da alcuni anni nel Mar Adriatico, arrivato trasportato dalle grandi navi che solcano gli oceani, che in Adriatico ha trovato il suo habitat ideale e che domani sarà oggetto di lavorazione e trasformazioni culinarie. Anche la Regione Emilia-Romagna presente a SEALOGY® con un’area istituzionale ed un ricco programma di appuntamenti tematici durante le tre giornate: un viaggio alla scoperta dei prodotti e delle tradizioni del nostro mare con seminari, dibattiti ma anche cooking show dedicati ai prodotti principe dell’adriatico, mantenendo attenzione alla tutela e salvaguardia delle tradizioni gastronomiche locali. Spazio anche alle giovani generazioni e alle scuole con le iniziative targate “Blue Skills & Jobs”, per fornire un contributo concreto alle politiche per l’occupazione nella Blue Economy, con un’intera area tematica dedicata all’istruzione, educazione ambientale, formazione, orientamento professionale e imprenditoriale verso le professioni blu con spazi e momenti dedicati a seminari, workshop, laboratori didattici ed esperienziali ma anche presentazioni di progetti e attività finalizzate a promuovere le professioni blu e avvicinare le giovani generazioni ai diversi settori economici legati al mare. A SEALOGY® diverse sono le attività di animazione e intrattenimento dislocate nei diversi padiglioni: La “piazza mare”, un luogo di incontro e di intrattenimento che ospiterà i “Blue Talk”: 4 appuntamenti giornalieri fissi, con brevi incontri dove i conduttori “blue speaker” che si alterneranno – i giornalisti Domenico Letizia e Francesco Selvi, Alberto Monachesi di Tipicità in blu e Linda Caffarri di Legacoop Agroalimentare – intratterranno e dialogheranno con i propri ospiti: aziende presenti in fiera, stakeholders, iniziative pubbliche, private o innovazioni blu. I quattro “blue speaker” gestiranno anche l’attività di informazione e animazione nell’area espositiva dei FLAGs dell’Alto Adriatico (FLAG Costa dell’Emilia-Romagna, FLAG GAC Chioggia e Delta del Po, FLAG Veneziano e FLAG GAC FVG Friuli-Venezia Giulia) con l’iniziativa “I FLAGs in pratica”, che prevede una serie di appuntamenti nelle mattinate e nei pomeriggi, in cui verranno presentate le iniziative in corso e i progetti realizzati e sostenuti dai FLAGs dell’Alto Adriatico.