La battaglia del consorzio di bonifica e’ una battaglia comune
Non ci sono dubbi. La conferenza stampa di ieri del.presidente Grazioso Manno vuole essere un invito ed essere chiari e ad esprimere da che parte si sta .Fuori da ogni tatticismo e forte di una storia lunga 35 anni Grazioso Manno rifa’ pubblicamente la storia dell incompiuta della diga sul Melito e dichiarando che essendoci tutte le condizioni per la sua realizzazione invita il presidente Oliverio a prendere posizione e fare gli atti formali di competenza della regione. L ‘ individuazione di opera strategica sempre detta a parole deve essere dichiarata formalmente e deve essere oggetto della riunione regione Calabria / ministero lavori pubblici già concordata e disattesa senza motivazioni. In tutta questa vicenda, che riguarda la migliore utilizzazione della risorsa acqua in una fase storica di cambiamenti climatici sotto gli occhi di tutti, risulta davvero incomprensibile tanta chiusura al confronto. Manno ha espresso i suoi dubbi e farà un esposto alla procura della Repubblica per chiarire fino in fondo i punti oscuri. Intanto registriamo con piacere il cambiamento della sua tattica, avendo abbandonato la strada dello sciopero della fame ed intrapreso quella più energica delle azioni mirate, con grandi manifestazioni popolari, incontri pubblici di confronto . Nel prossimo mese si terrà l incontro nazionale di slow food degli Stati generali delle comunità dell’Appennino con il focus sull acqua e questa battaglia insieme ai principi di un agricoltura sostenibile, sarà portata all’attenzione dei partecipanti. (Marisa Gigliotti)