La band reggina i Nigra conquista la finale nazionale ad Arezzo Wawe 2019
La band “Nigra” fondata da Luciano Amodeo, ed accompagnata da Pasquale Caracciolo e Christian Gangeri, si è aggiudicata il podio in Calabria dell’edizione 2019 del noto Festival “Arezzo Wawe”, aggiudicandosi il titolo di “Best Arezzo Wawe Calabria”, consentendole di accedere di diritto alla finalissima nazionale che si svolgerà al teatro Virginian di Arezzo, tra il 7 ed il 10 novembre 2019, entrando a far parte delle 20 band (1 per regione) che si contenderanno il titolo nazionale, distinguendosi tra le 1200 partecipanti al contest.
Festival, che nel tempo ha saputo dare luce ad artisti attualmente presenti sulla scena musicale nazionale ed internazionale.
La band, artisticamente prodotta dal maestro Daniele Grasso, potrà, in tal modo, esprimere la ricerca sonora condotta nel corso degli anni, mutando costantemente nel tempo, sino al raggiungimento della solidità artistica voluta, che oggi si esprime in chiave folck’n’roll. È la chitarra di Pasquale, i testi e la voce di Luciano ed il motore propulsore di Christian, che hanno saputo vestire di passione e di pura energia, brani inediti dal sapore contemporaneo/mediterraneo, che presto porteranno alla luce il nuovo LP, dopo l’uscita precedente di un EP, un LP ed in ultimo il singolo “Diritti Sociali” che nel 2018, ha condotto la formazione calabrese, sul noto palco dell’Ariston, durante la finale nazionale di Sanremo Rock 2018. Molti i concerti live, oltre 100 nell’ultimo biennio, tra Italia ed altri Paesi, che hanno consentito la crescita progressiva del progetto di matrice reggina.
Una miscela entusiasmate di suoni semplici ed efficaci, costituenti certamente l’originalità del progetto. Canzoni che dipingono il viaggio come ricerca di di nuove culture; che sanno rivolgere lo sguardo verso la quotidianità, non rinunciando in alcun caso a rendere liberi i sentimenti umani. Intanto la band attende con entusiasmo l’accensione dei riflettori che giorno 9 novembre c.a., le daranno la possibilità di esprimersi ad Arezzo di fronte ad un pubblico prestigioso, oltre che difronte a grandi professionisti del mondo discografico italiano.