Klaus Davi: Commissari in Calabria inadeguati, a San Luca coinvolgerò i privati «Cotticelli deludente, Grillo surreale»
«Penso che il contributo dei commissari governativi in Calabria, anche nei comuni, sia stato semplicemente inadeguato, fatte salve le dovute eccezioni. Penso anche che i primi passi del Generale Saverio Cotticelli, con tutto il rispetto per la carica, siano ispirati da una visione anti-impresa, ed è un peccato. Non capisco perché i privati debbano giustamente rispondere di ciò che fanno – e lo fanno tutti i giorni con il rischio d’impresa – mentre fior di commissari pagati dai contribuenti (cioè da tutti noi) possano far fallire aziende come la RADI (ma è solo l’ultima della serie) e lo Stato tace. Credo che l’Italia sia ancora gestita secondo logiche di tardo cattocomunismo. Il ‘doppio diritto’ che discrimina fra pubblico e privato ha distrutto l’Italia». Lo ha dichiarato il giornalista Klaus Davi, che poi aggiunge: «Se mai dovessi diventare sindaco di San Luca punterò tutto sui privati. Andrò a cercare gli sponsor uno ad uno, busserò alle porte, diventerò lo ‘stalker’ dei ricchi affinché investano in Calabria». Quanto alle dichiarazioni del Ministro Grillo, Davi afferma: «Le ho trovate surreali. “Medici, tornate in Calabria!”. Sì, certo, ma cosa propone lo Stato? Ma almeno riconosciamole che ci ha messo la faccia, di questo al Ministro va dato atto».