Intimidazione a Valle del Marro, la solidarietà di Macramè
Il Consorzio Macramè Trame Solidali nelle Terre del Sole esprime piena solidarietà alla cooperativa Valle del Marro vittima dell’ennesima vile intimidazione.
Un atto gravissimo, su un terreno dove sono state tagliate ed estirpate ben 200 piante di kiwi, da parte di chi, evidentemente, non accetta che la ricchezza accumulata con attività di stampo mafioso venga restituita alla comunità e riutilizzata per creare lavoro e sviluppo.
Il Consorzio Macramè, che ha subito recentemente analoga intimidazione con il furto di beni per un valore di 80.000 euro, sempre nella Piana di Gioia Tauro, ritiene che, per contrastare questo stillicidio di attentati, sia giunto il momento di pensare ad una strategia dello Stato volta a tutelare e proteggere questi baluardi di legalità, esattamente al pari di altri presìdi come i Tribunali ed altri uffici pubblici.
Non può bastare la capacità di resistenza dei soci e dei lavoratori delle cooperative che lavorano sui terreni, bensì è necessario che gli organi preposti alzino l’asticella della loro attenzione. Tali atti delinquenziali hanno l’obiettivo di rendere egemoni le cosche di ‘ndrangheta e di imporre il loro potere di controllo sul territorio. Macramè auspica una riunione del Comitato dell’Ordine Pubblico in Prefettura per aprire un confronto su questa urgenza con tutti i soggetti interessati.
Reggio Calabria, 30.01.2018
Consorzio Macramè
Trame Solidali nelle Terre del Sole