Inteligence, si discute di Islam al master dell’universita’ della Calabria

Si continuano ad approfondire i temi di preoccupazione universale della criminalità e del terrorismo islamico al Master in Intelligence dell’Università della Calabria. Oggi sono previste, presso l’aula “Caldora” dell’Ateneo di Arcavacata, le lezioni di Enzo Cotroneo, analista strategico ed esperto di diritto islamico, e di Lucio Caracciolo, direttore di “Limes”. Al percorso di formazione sviluppato nell’ateneo calabrese, si è dedicato un approfondimento a questi argomenti inquadrato sotto la luce dell’intelligence. Nella scorsa settimana è intervenuta l’economista e giornalista Loretta Napoleoni, che ha illustrato gli intrecci tra mafie e terrorismo islamico, evidenziandone anche i più recenti sviluppi. Le lezioni del modulo si concluderanno sabato 23 aprile con gli interventi del magistrato e saggista Nicola Gratteri e di Alberto Ventura, coordinatore del Laboratorio del Mediterraneo islamico dell’Università della Calabria. Per Mario Caligiuri, Direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, “l’intelligence oggi è considerata strategica per contrastare il terrorismo. Per la verità, lo era anche da prima”. Le lezioni proseguiranno tutti i sabato fino al 9 luglio, per concludersi poi con i laboratori sulla cyberintelligence, che prevedono dieci giornate di workshop, convegni e sperimentazioni.