Inizio tour consorzi di bonifica Calabresi

Un pezzo di Calabria raccontata attraverso un progetto operativo che mira, contando
sulla qualificata presenza sul territorio dei consorzi e i loro, talvolta, silenzi operosi, a
raccontare la storia della bonifica calabrese fatta di terra, acqua, biodiversità,
manodopera. Oggi l’ANBI regionale, sensibile ancor di più alla tematica di una
forma di comunicazione efficiente e attuale, si è dotata di una struttura regionale per
impostare e divulgare un modo nuovo e diverso di fare comunicazione. Infatti proprio
a tal fine è partito il progetto operativo che ha l’obiettivo di raccontare, comunicando,
i territori di Calabria al fine anche di individuare, da una parte, i punti di criticità e
soprattutto i punti di forza dei singoli consorzi e dall’altra rendere alle compagini
consorziali un’immagine esterna nel rispetto della capacità, delle professionalità e
delle singole qualitative e qualificate laboriosità.
Si tratta di un programma fortemente voluto dall’ANBI regionale in perfetta sinergia
con ANBI nazionale.
Si è partiti dalla punta estrema del sud della Calabria dove ha sede uno dei consorzi
di bonifica più virtuosi della regione, il Consorzio Basso Ionio Reggino, con
l’incontro del Presidente Giovandomenico Caridi, alla guida del Consorzio dal 2009,
e del suo staff tecnico/amministrativo che, nonostante le criticità che quasi tutti i
Consorzi di Calabria stanno avendo – in maniera specifica la mancanza di liquidità,
ha saputo risparmiare e gestire con oculatezza i finanziamenti e gli incentivi ottenuti.
La squadra della presidenza Caridi ha operato e continua a farlo all’insegna della
trasparenza tenendo fede a “l’interesse generale” ovvero muovendosi sempre a favore
delle persone e del territorio, dei consorziati e dei lavoratori.
All’interno del distretto territoriale il Consorzio di bonifica BIR conta 36 comuni
all’interno dei quali spiccano prodotti di eccellenza come il bergamotto calabrese con
circa 1800 ettari di superficie coltivata, concentrati nella provincia di Reggio
Calabria, il vino greco di Bianco e il vino di Palizzi a Indicazione Geografica Tipica
(IGT) la cui produzione è consentita nella città metropolitana di Reggio Calabria. È
opportuno citare tra le eccellenze l’olio extravergine dell’area grecanica e l’arancia
ovale calabrese tipica della Vallata del Gallico meglio conosciuta come ‘arancia
ovale di San Giuseppe’ dalla frazione collocata alla periferia Nord di Reggio Calabria
e situata alla foce del torrente Gallico, riconosciuto come ”La Conca d’ Oro” per le
produzioni agricole pregiate in esso impiantate. E ancora le castagne di Cardeto la cui
sagra nel 2022 è arrivata alla XXII edizione riconfermandosi quale appuntamento
annuale finalizzato anche a promuovere il patrimonio storico, artistico,
culturale, naturalistico e gastronomico locale. Oltre alle coltivazioni tipiche di grande
pregio e ai prodotti che hanno ottenuto il riconoscimento Igp dall’Unione Europea che
ne certifica la provenienza geografica protetta e l’elevata qualità nel processo
produttivo e di trasformazione, il consorzio BIR mette in evidenza una serie di
interventi già finanziati e in attesa di realizzazione, primo fra tutti il Progetto “1°
stralcio funzionale dei lavori di ammodernamento delle reti irrigue Amendolea e La
Verde” nell’ambito del PNRR – Legge 145/2018 dell’importo di Euro 3.684.4525,20.
Lo stesso può vantare numerose prestazioni come la realizzazione di opere di difesa
idrogeologica e conseguenti interventi di forestazione, di consolidamento delle
superfìci franose e di correzione degli alvei dei torrenti. Inoltre sono stati eseguiti nel
tempo interventi di sistemazione delle strade interpoderali, di ammodernamento delle
reti irrigue e molte altre attività finalizzate a garantire la sicurezza e la tutela del
distretto territoriale come gli ultimi lavori ultimati la qualche giorno relativi alle
fiumare Careri, Bonamico e Bruzzano.
Una recente nota del presidente Caridi ha reso noto che, di concerto con la città
metropolitana di Reggio Calabria, a breve avranno inizio interventi ordinari e
straordinari con la messa a punto di opere preventive e manutentive volte a impedire
dissesti idrogeologici – mettendo a punto metodi di alta ingegneria progettuale nel
rispetto del valore naturalistico e a tutela della biodiversità.
I lavori, il cui importo ammonta a circa 200.000 Euro, prevedranno la risagomatura
degli alvei torrentizi, lo smassamento di accumuli ghiaiosi e sedimenti, la rimozione
di vegetazione dai canali. Gli interventi interesseranno i torrenti Palizzi del Comune
di Palizzi, Annunziata, Filici 1° e 2°, Valanidi foce, Gallico e Fiumarella del Comune
di Reggio Calabria, Saitta del Comune di Motta San Giovanni, Immacolata del
Comune di Villa San Giovanni, Sant’Agata del Comune di Cardeto e rientrano nella
manutenzione ordinaria e straordinaria in quanto necessari e fondamentali per la
salvaguardia del territorio giacché volti a garantire maggiore sicurezza evitando
pericoli afferenti a reflussi d’acqua, inondazioni e straripamenti.
Il consorzio BIR mette in evidenza inoltre una serie di interventi già finanziati e in
attesa di realizzazione, primo fra tutti il Progetto “1° stralcio funzionale dei lavori di
ammodernamento delle reti irrigue Amendolea e La Verde” nell’ambito del PNRR –
Legge 145/2018 dell’importo di Euro 3.684.4525,20.
Rimanendo ancorati alle tematiche ecosistema e biodiversità, particolare rilievo va
riservato all’iniziativa ‘green’ finalizzata, già nel primo anno, alla piantumazione di
circa 47.000 alberi nel comprensorio reggino nell’intenzione di creare un polmone
verde su un territorio che ha già delle sue bellezze e delle sue peculiarità.
Il progetto di durata triennale è stato pianificato unitamente alla Città metropolitana
di Reggio Calabria dove il Consorzio di Bonifica Basso Ionio reggino riveste un
ruolo apicale. Si parla di un’opera di elevato spessore perché frutto di collaborazione
con i Ministeri, a impatto ambientale zero e che avrà delle ricadute in termini non
solo naturalistici ed ecologici, ma anche economico-finanziari.
Attraverso la giusta fascinazione si continuerà a raccontare la storia e l’attività dei
singoli Consorzi calabresi anche cartografando i loro ‘silenzi operosi’per approdare,
risalendo la Regione, sul territorio della Piana di Rosarno e nella splendida cornice
della Costa degli Dei e dei comprensorio di Monteporo per raccontarne le singole
operosità.
CATERINA PELLEGRINO –
Responsabile Comunicazione per i Consorzi regionali ANBI Calabria