Infrastrutture: Pd, la Lega toglie 2,5 miliardi al Centro-Sud per darli al Nord

“L’autonomia differenziata del Ministro Calderoli è un flop annunciato ma la Lega, con un blitz dei Ministri Salvini e Giorgetti con la copertura dalla Premier Meloni, ha tolto 2,5 miliardi di euro di infrastrutture su rotaia già stanziate in gran parte per il Centro-Sud e li ha destinati prevalentemente alle regioni del Nord”: è quanto dichiarano i deputati Pd Marco Simiani, Anthony Barbagallo, Chiara Braga, Emiliano Fossi, Simona Bonafè, Nicola Zingaretti, Augusto Curti, Luciano D’Alfonso, Andrea Casu, Irene Manzi, Claudio Mancini, Michela De Biase, Christian Di Sanzo, Laura Boldrini, Federico Gianassi e Nicola Stumpo, depositando una interrogazione a Montecitorio
“I tagli riguardano ad esempio l’Interporto di Livorno, la Roma-Pescara, la Orte-Falconara, la chiusura dell’anello ferroviario di Roma ed il completamento dell’elettrificazione della tratta Catanzaro Lido-Reggio Calabria. Si tratta di opere attese da anni, necessarie per la crescita di territori vasti ad oggi penalizzata dalla mancanza di infrastrutture su ferro moderne e funzionali, ma che rischiano uno lungo stop. Il viceministro Rixi, anch’esso della Lega, ha di fatto confermato tali spostamenti di risorse non stabilendo però come e quando i definanziamenti verranno risarciti”: concludono i deputati Pd.