In esclusiva per Pianainforma, parla Elio Barillaro il veggente di Gioiosa Ionica
1)Signor Elio, ci può raccontare quando inizia la sua storia?
La mia storia inizia nel lontano 1968, durante il servizio militare di leva a Sabaudia in provincia di Latina, in quel periodo ero un po’ agnostico, non andavo nemmeno a messa.
Un giorno mentre io e i soldati della mia squadra eravamo pronti per iniziare la marcia, è arrivato il cappellano militare per informarci che avevamo la possibilità di farci cresimare dall’arcivescovo di Latina-Terracina.
Io ho accettato e così sono entrato in una chiesa di Latina e ho provato, con enorme sorpresa una profonda sensazione di pace.
Dopo un paio di giorni sono andato a messa nella cappella della caserma e dopo la messa sono rimasto lì.
Il giorno dopo sono ritornato, non c’era nessuno, guardavo il Crocefisso appeso alla parete ed a un certo punto l’ho visto trasformarsi e diventare di carne.
Quindi guardandomi intensamente mi ha detto” Figlio mio sei disposto a soffrire per me?”
Sono rimasto senza parole e lui me ha rifatto la domanda, allora io con un filo di voce ho risposto di sì.
Subito dal chiodo che fissava i suoi piedi alla Croce, sono partiti due raggi luminosi che hanno raggiunto i miei piedi e li hanno trafitti.
Il dolore è stato fortissimo, io sentivo il sangue sgorgare, ero terrificato.
Ad un certo punto l’emorragia si è fermata ma il dolore è continuato.
Sono andato nell’infermeria della caserma e hanno cercato di medicarmi.
Le sofferenze erano insopportabili, allora dopo una settimana, sono tornato in quella chiesa e ho chiesto a Gesù con forza che mi facesse smettere di soffrire.
Così ho ripreso la vita di sempre ,smettendo anche di frequentare la chiesa.
Dopo 30 anni nella primavera del 1998, un mattino dopo aver fatto la doccia, mi trovavo con mia moglie Rosa Maria nella nostra camera da letto, dovevo vestirmi e lei mi stava scegliendo una camicia.
Sul comò c’era una statuina della Madonna che mia moglie aveva portato da Lourdes.
Ad un tratto ho avuto l’impressione che la statuina si muovesse, l’ho detto subito a mia moglie e lei mi ha risposto che probabilmente era desiderio della madonna che io mi convertissi.
La statuina continuava a muoversi, allora mi sono avvicinato e l’ho presa in mano.
Con mio grande stupore mi sono accorto che lacrimava sangue.
Siamo andati dal nostro parroco che è subito venuto a casa e, dopo aver visto la statuetta ci ha detto di non dirlo a nessuno.
Dopo un paio di giorni la statuina ha lacrimato di nuovo alla presenza di altre perso.
Io ho preso la statuina e sono tornato di nuovo dal mio parroco, lì c’era un altro parroco e gli ho chiesto se poteva avvisare il vescovo.
Il vescovo ha subito mandato due medici per analizzare il sangue.
Dalle analisi è emerso che si trattava di sangue umano, privo però di emoglobina.
L’analista ha detto che era impossibile che non ci fosse emoglobina.
La statuetta ha lacrimato di nuovo per la terza volta alla presenza di 40 persone.
E’ iniziato in me un profondo cambiamento, mi dono convertito di più e andavo a messa tre volte al giorno.
Una notte ho avvertito un grande bruciore e dolore alle mani, io ero profondamente emozionato perché la fede e il miracolo del sangue avevano riempito di gioia la mia vita.
Sono andato in bagno per lavarmi le mani e mi sono accorto che l’acqua si era tinta di rosso.
Ho guardato le mie mani e ho visto che in entrambe si erano aperte due croci che sanguinavano.
Ero sconvolto, mia moglie ha esclamato: ”Sono stimmate!”
Era un venerdì di Quaresima e da allora ogni venerdì di quaresima si sono ripetute con l’aggiunta dei segni della corona di spine sulla fronte, al costato e ai piedi.
Io stavo in casa nascosto e non scendevo a pregare, ma ogni tanto mia moglie faceva salire le persone che volevano vedere, io allora mostravo quei segni con orgoglio.
Così in una delle apparizioni la Madonna mi ha detto:” Da ora in poi patirai le sofferenze senza più segni esteriori, perché hai mancato di umiltà”.
2) Quando le è apparsa la Madonna per la prima volta?
Il 14 maggio del 1998, mi è apparsa per la prima volta.
Ero in camera da letto, io stavo pregando e c’era sempre la statuina della Madonna di Lourdes che aveva lacrimato.
Mentre pregavo, ho visto una luce e mi è apparsa la Madonna. Era seduta sulla poltrona e teneva in mano una colomba bianca.
Subito la stanza si è riempita di un intenso profumo di rose.
Mi ha parlato donandomi il suo promo messaggio e subito dopo è andata via, ma la colomba si è materializzata, è diventata vera.
Era una colomba “pavoncella”, in seguito ho saputo che tre colombe di questo tipo sono apparse anche a Fatima.
Da allora ogni 14 del mese Lei mi appare, donandomi dei messaggi. Ma mi appare anche a Natale, a Pasqua, l’otto dicembre, a Pentecoste e in altri giorni importanti per la chiesa e i cristiani.
3 )Torniamo alla prima apparizione, che ne è stato della colomba?
La colomba l’ ho messa in una gabbia dove è rimasta per 5 anni. Un giorno dopo un momento di preghiera insieme a tante persone, ho notato che non era la stessa, si muoveva con fatica.
Al mattino ho visto nelle feci macchiette di sangue.
Un giorno, ho sentito un rumore forte e un profumo intenso nell’aria, ho guardato nella gabbia ma la colomba non c’era più.
Il 14 successivo la Madonna mi ha detto:” Una mano cattiva l’ha avvelenata ed io l’ho ripresa per non lasciarla morire”.
4)Lei vede anche Gesù?
Dal secondo anno ogni venerdì di Quaresima mi appare Gesù, fino al venerdì santo.
In una delle apparizioni di Gesù io ero inginocchiato ai suoi piedi e vedevo la ferita del costato sanguinare, istintivamente ho baciato la ferita e le persone presenti hanno notato che le mie labbra erano macchiate di sangue.
In una delle apparizioni , ho voluto chiedere alla Madonna perché molte sue immagini sanguinano e Lei mi ha fatto vedere il suo cuore dicendo: ”E’ il Mio cuore che piange sangue per i molti peccati del mondo”.
Io ho toccato il cuore e le mie dita si sono macchiate di sangue.
5)Quali sono i messaggi principali, c è qualcosa in particolare che la Madonna chiede?
La Madonna ha sempre chiesto e chiede ancora la conversione, per questo si chiama Madonna della Conversione.
All’inizio mi diceva di diffondere i suoi messaggi affinchè possano raggiungere tutti i cuori.
Ci tengo a dire che durante le apparizioni io do del voi alla madonna.
6)Ci può spiegare come si sente dopo l’apparizione?
E’ una sensazione indescrivibile, mi sembra di volare. Ogni 14 del mese durante l’apparizione io cado in ginocchio e non vedo niente di quello che c è qua, né le persone né le cose. Vedo solo un prato verde, bellissimo, infinito e Lei mi appare su una nuvoletta, ai suoi lati su due nuvolette più piccole ci sono due angeli. E’ sempre scalza ed è vestita di bianco, ha gli occhi color castano chiaro e sembra avere l’età di 20-22 anni.
7) Perché secondo lei la Madonna avrebbe scelto di apparire a lei e in questo luogo?
Io glielo ho chiesto e Lei ha risposto: ”Non ho scelto Io ma Gesù”.
Quando gli ho chiesto perché proprio quì, Lei mi ha risposto:” Perché in questa zona c’è una forte presenza di Satana”.
8) Il mondo in questo momento è in pericolo. La Madonna quale strada indica per salvarlo?
La Conversione.
9) La Madonna le ha parlato dell’esistenza dell’aldilà. SE sì come lo ha descritto?
Si mi ha fatto vedere il paradiso. In una delle sue apparizioni mi ha portato con Lei in spirito
10) La Madonna le ha affidato anche dei segreti?
Si mi ha dato un messaggio, mi ha detto di scriverlo e metterlo in una busta e sigillarla.
Dopo la mia morte i miei familiari la dovranno consegnare al vescovo che ci sarà.
11) Ci può descrivere la madonna come appare a lei?
Vede io sono anche un pittore, in passato ho dipinto tanto e ho vinto anche dei premi internazionali, ma LEI è così bella che non si può descrivere, né dipingere.
12) Com’è cambiata la sua vita dopo le apparizioni?
Prima dedicavo molto tempo al collezionismo, ho anche viaggiato tanto.
Adesso mi dedico alla preghiera e accudisco mia moglie che è disabile.
13 )Lei vede anche gli angeli e i defunti?
Vedo i due angeli accanto alla madonna che sono gli Arcangeli Gabriele e Raffaele.
La Madonna mi ha detto che presto vedrò anche l’arcangelo San Michele.
Spesso il Diavolo mi fa dei dispetti, a volte mi tenta, ma io prego e vinco sempre.
Per quanto riguarda i defunti , solo un paio di volte ho visto qualche defunto-
Io ho il dono che mi ha fatto la madonna di capire dove si trovano anche guardando una foto.
14) Qual era il suo sogno da bambino?
Non avevo un vero e proprio sogno, da piccolino volevo fare il medico delle formiche, ho conseguito il diploma di geometra e per 35 anni ho lavorato alle poste.
15) Cosa pensano i suoi figli di questo dono?
Sono fuori e non mi seguono da vicino, però, vogliono conoscere sempre i messaggi.
16) Si sente un privilegiato?
Sono felice di questo dono, ma non mi sento superiore agli altri, anche se faccio qualcosa per Dio è un mio dovere, niente di più, mi sembra invece che faccio sempre poco, vorrei poter fare di più.
17) Secondo lei qual è il modo migliore di evangelizzare?
Parlare di Dio ovunque, non solo con la parola ma con il comportamento. Essere da esempio con buoni comportamenti.
18) cosa chiedono, in modo particolare le persone che si rivolgono a lei?
La maggior parte la soluzione dei loro problemi.
Preghiere per la risoluzione dei loro problemi, di salute e di vario genere.
A volte anche consigli su come risolverli.
19) Le autorità ecclesiastiche come si pongono di fronte alla sua esperienza?
Le autorità ecclesiastiche mi stanno seguendo e sono felice per questo.
20) Ho visto che state costruendo una chiesa?
Si la stiamo costruendo con i contributi volontari delle persone.
Caterina Sorbara