Il terzo tempo della Saint Michel
Dopo l’anticipo di campionato giocato sabato pomeriggio, conclusosi con la vittoria della Saint Michel sul Santa Cristina con il risultato di 3-0, la squadra del presidente Don Gaudioso Mercuri ha disputato il terzo tempo di questa giornata recandosi in visita alla casa di cura per gli Ammalati di AIDS in Castellace, diretta dal Sacerdote Don Emanuele Leuzzi.
All’incontro erano presenti Don Tommaso Calipa, assistente spirituale della Saint Michel, il vice presidente Michele De Masi, l’allenatore Domenico Mammoliti, i dirigenti e i giocatori che avevano appena disputato la partita al “Giordano di Gioia Tauro”.
Momento importante per la società Bianco-oro che ancora una volta si vede impegnata nel sociale. L’incontro è stato un momento di riflessione e testimonianza per trattare il tema dell’AIDS, fenomeno molto discusso nei decenni scorsi, oggi quasi caduto nel dimenticatoio nonostante la sua persistenza.
Quello di questa sera è risultato un momento di estrema sensibilità condiviso insieme ai ragazzi della Saint Michel, i quali,con la loro visita,oltre ad arricchire il proprio bagaglio umano, hanno voluto portare un messaggio di vicinanza e speranza a coloro che purtroppo vivono questa problematica isolati e quasi dimenticati dal resto della società. Di forte impatto emotivo i racconti degli ospiti della Casa-famiglia, incidendo fortemente nei cuori e nella sensibilità dei calciatori. Il contagio e la propagazione del virus in conseguenza di abusi sessuali, di abuso di sostanze stupefacenti, di rapporti sessuali promiscui… tra i racconti più toccanti. Famiglie distrutte dalla malattia, esperienze di vite messe a nudo senza vergogna perché i giovani ascoltatori potessero imparare a vivere orientandosi verso la giusta libertà che profuma di rispetto per la vita e che non è mai capriccio.