• Home »
  • News Calabria »
  • Il Soroptimist Club di Lamezia Terme ha avviato 16 giorni di attivismo contro la violenza sulle donne

Il Soroptimist Club di Lamezia Terme ha avviato 16 giorni di attivismo contro la violenza sulle donne

Lamezia Terme, 25 novembre 2023 – Prendono il via oggi, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza, i 16 giorni di attivismo contro la violenza sulle donne promossi dal Soroptimist club di Lamezia Terme che si concluderà il 10 dicembre, giornata internazionale per i diritti umani che coincide con il “Soroptimist Day”. Aderendo alla campagna internazionale “Orange the World” promossa dall’Onu, da UNWomen e dalla Federazione Europea del Soroptimist, saranno infatti realizzati 16 giorni di iniziative ed azioni di sensibilizzazione utilizzando la comunicazione il colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza di genere e il motto dell’Unione: “Non accettare nessuna forma di violenza. Chiama il 1522”.

Anche quest’anno verrà inoltre sostenuta l‘innovativa campagna di comunicazione della Federazione Europea “Read The Signs”, che unifica tutti i club europei e chiede una forte mobilitazione per prevenire la violenza domestica riconoscendo in tempo quei segnali (gelosia, controllo, manipolazione, collera) che porteranno la relazione a diventare “tossica”,  pericolosa per la propria incolumità. Per questo il Soroptimist club di Lamezia ha proposto e diffuso nelle scuole cittadine, nei luoghi Istituzionali e nei locali pubblici videoclip, banner, poster e anche dei segna-libro, che spiegano quali sono i segnali da riconoscere contro una relazione tossica. Un modo per aiutare le donne a leggere in tempo comportamenti, atteggiamenti del proprio partner prima che sfocino in vera e propria violenza fisica.

Anche quest’anno abbiamo chiesto alle Istituzioni di colorare simbolicamente di arancione i palazzi della città in adesione e a sostengo promossa dall’Onu e sostenuta dal Soroptimist  International Italia. Si tratta in particolare del Tribunale cittadino, la Caserma dei Carabinieri in via Marconi e il Commissariato di Polizia in via Perugini, luoghi deputati a proteggere le donne e al cui interno sono ospitate le “Stanze tutte per sé” realizzate dal Soroptimist di Lamezia, volte all’ascolto e all’assistenza delle vittime di violenze. Saranno illuminate inoltre la Cattedrale su corso Numistrano, la facciata del Museo e de chiostro San Domenico,  la statua della Madonnina dell’obelisco sito in Piazza Ardito  e la Chiesa Matrice a Sambiase.

Oggi pomeriggio le socie del club sono state accanto ai Carabinieri al Centro Commerciale “Due Mari” per offrire una comunicazione chiara per prevenire la violenza domestica e per riconoscere i segnali premonitori di una relazione che diventerà pericolosa. Sempre oggi pomeriggio,  si è svolto  l’incontro organizzato insieme a Fidapa, Lions e Rotary, Associazione Donne Medico, Associazione Maria Cristina di Savoia, nel corso del quale sarà donato un contributo a favore del Centro Antiviolenza “Demetra”.

 

“Il nostro messaggio e la nostra azione di sensibilizzazione contro la violenza di genere – ha affermato la presidente del club Rachele Iovene – ha l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza, perché le donne non accettino nel silenzio soprusi e prevaricazioni, ma trovino la forza di allontanarsi , di troncare la relazione, di denunciare alle forze dell’ordine e di rivolgersi al 1522”.

 

Il 1522 è il numero telefonico di servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, per tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile, con operatrici specializzate che accolgono le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking, garantendo il completo anonimato per favorire l’emersione del fenomeno della violenza intra ed extra familiare a danno delle donne.  Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza, offrendo informazioni utili e un orientamento verso il centro antiviolenza più vicino o i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale.