Il Presidente Mega incontra gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri delle due città dello Stretto. Poste le basi per una proficua collaborazione
Importante incontro si è svolto oggi negli uffici dell’AdSP dello Stretto fra il Presidente Mega e i vertici degli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Messina e Reggio Calabria.
Presenti all’incontro i Presidenti degli Architetti di Messina, Pino Falzea, e di Reggio Calabria, Salvatore Vermiglio, degli Ingegneri di Reggio, Domenico Condelli, il Segretario dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, Domenico Crinò, accompagnati dall’Arch. Paolo Malara, Consigliere nazionale e dagli Arch. Fabrizio Ciappina e Ilario Tassone, consiglieri rispettivamente degli Ordini di Messina e Reggio.
La riunione si innesta nel processo di confronto e collaborazione attivato da tempo dal Presidente Mega con il territorio dell’Area dello Stretto con l’obiettivo di coinvolgere nelle azioni dell’AdSP le professionalità e le esperienze locali e di stimolare contributi originali che possano arricchire la programmazione dell’Autorità.
I campi della collaborazione saranno meglio individuati in un protocollo d’intesa che si è deciso di sottoscrivere nelle prossime settimane e spazieranno dal supporto alla costruzione di bandi tipo per le gare dei servizi di progettazione alla diffusione delle gare bandite dall’AdSP tra gli iscritti, alla condivisione delle buone prassi per lo svolgimento dei concorsi di progettazione che l’AdSP ha in programma di lanciare, alla possibile individuazione di giovani professionisti per lo svolgimento di tirocini professionalizzanti presso le varie sedi dell’Autorità.
Il Presidente Mega ha così commentato l’esito dell’incontro “Il confronto con gli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti può rappresentare per l’AdSP un momento di arricchimento per una migliore conoscenza dei territori e per un trasferimento di competenze che innalzi la qualità della nostra azione amministrativa. Ancora una volta, poi, sono particolarmente soddisfatto di poter affrontare questi temi ragionando con i rappresentanti delle due città metropolitane e quindi contribuendo a costruire quella visione di sviluppo integrato dell’Area dello Stretto di cui si sente una grande necessità”.