Il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata: Ha dato fastidio la mia richiesta pubblica di intervento del procuratore di Catanzaro, Dott. Nicola Gratteri, su «un sistema che va rigorosamente controllato con trasparenza».
Sono rientrato in data odierna nelle mie funzioni, perché impedito per motivi personali. Pertanto mi sorprende , la mancata correttezza istituzionale , dati anche gli ottimi rapporti , il ricevimento di una pec pervenuta dalla segreteria del Sindaco della città di Cosenza, presso il Consorzio Valle Crati, e che riporta notizie errate, data la sua mancanza di conoscenza rispetto alla procedura in atto. Per l’azione relativa alla presunta rescissione contrattuale sarà mia cura relazionare ai Sindaci dell’Assemblea con una apposita nota di chiarimento, per evidenziare l’assoluta mancanza di qualsiasi responsabilità dello stesso Consorzio sui lavori del segmento fognario depurativo. Mi sembra strano che questa richiesta di dimissioni intervenga dopo la mia presa di posizione pubblica sulle tariffe del segmento fognario-depurativo chiedendo l’ intervento del Procuratore di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri per « controllare costi e rendicontazione».
“L’applicazione della tariffa del segmento fognario-depurativo è un sistema che va rigorosamente controllato con trasparenza nella rendicontazione dei costi che i soggetti gestori, sul piano regionale, devono produrre agli uffici pubblici secondo delle precise linee di indirizzo dei Sindaci, che sovrintendono per legge al corretto funzionamento degli uffici”. A dirlo è il presidente del Consorzio Valle Crati, Maximiliano Granata sottolineando che “gli uffici regionali di concerto con i gestori, devono verificare lo stato di attuazione dell’aggiornamento della tariffa del segmento fognario-depurativa per il biennio 2022-2023 anche in previsione delle istanza di aggiornamento da formulare all’Autorità. Bisogna controllare il costo degli investimenti e procedere all’acquisizione dei reali costi sostenuti dai gestori privati per le singole annualità 2020,2021 e 2022 unitamente all’analitica documentazione a corredo degli stessi per poter procedere al conguaglio annuale tra i costi preventivati e quelli realmente affrontati con l’eventuale recupero in tariffa delle conseguenti differenze generatesi”. “La depurazione – conclude Granata – si affronta principalmente agendo secondo i principi previsti dall’art. 97 e 98 della costituzione che parla di buon andamento, imparzialità e rispetto della legalità nella pubblica amministrazione. Per questi motivi avevo già chiesto pubblicamente che sulle tariffe del segmento fognario-depurativo, intervenga il procuratore della repubblica Dr. Nicola Gratteri per controllare i costi e la relativa rendicontazione”. Nel caso specifico della tariffa del segmento fognario depurativo agglomerato Cosenza-Rende come da deliberzione ARERA n. 580/2019/R/IDR del 27 Dicembre 2019. Calcolo Metodo tariffario Idrico (MTI-3) gli uffici hanno già richiesto di procedere all’acquisizione dei reali costi sostenuti dal Concessionario società Kratos s.c.a.r.l. per le singole annualità 2020,2021 e 2022 unitamente all’analitica documentazione a corredo degli stessi per poter procedere al conguaglio annuale tra i costi preventivati e quelli realmente affrontati con l’eventuale recupero in tariffa delle conseguenti differenze generatesi, richiesta totalmente inevasa. Vieppiù è strano che nella riunione del 25 Maggio 2023,il concessionario Kratos s.c.a.r.l. nella persona del Dott. Alfonso Gallo abbia dichiarato che se permane nella carica il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata, esempio di legalità e correttezza e che vuole la rendicontazione dei costi sostenuti, non è disposto a continuare. Ma appare ancora più strano, dopo questa dichiarazione del Dott. Alfonso Gallo, la successiva richiesta di dimissioni capeggiata dal Sindaco Franz Caruso. Chi mi conosce da tempo sa che la mia azione amministrativa e politica, da oltre 12 anni, si è sempre contraddistinta per trasparenza, correttezza, imparzialità e buon andamento nella pubblica amministrazione e finchè avremmo forza e fiato per poterlo fare, intenderò rappresentare un avamposto di legalità nella nostra Regione. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.