Il Liceo Vinci primo al concorso “La liberazione della Calabria” con gli studenti Domenico Buccafurri e Davide Santangelo
“Il bianco silenzio”, emozionante racconto storico ispirato dalla strage nazista di Rizziconi, ha vinto il concorso “La liberazione della Calabria” indetto, in occasione della Festa della Liberazione dall’Istituto “U. Arcuri” per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria. Al concorso, rivolto a singoli studenti, gruppi o classi di ogni ordine e grado delle Istituzioni scolastiche della Calabria, si poteva partecipare con elaborati in qualsiasi forma (disegni, grafici, racconti, saggi, testimonianze, collage di immagini, video) che, rifacendosi ai valori della democrazia e della libertà, documentassero significativi percorsi di persone, comunità, istituzioni del territorio calabrese nel periodo 1943-1945. La Giuria ha assegnato il primo premio per gli Istituti di istruzione superiore agli studenti Domenico Buccafurri e Davide Santangelo della V classe, sezione A, del liceo “Vinci” di Reggio Calabria diretto dalla Prof.ssa Giuseppina Princi.
L’escamotage narrativo, attingendo a fonti storiche, ricostruisce in modo verosimile la strage compiuta dai nazisti a Rizziconi il 6 settembre del 1943 che ha provocato 17 morti e 23 feriti.
La strage, unica in Calabria e una delle poche del Mezzogiorno, assume particolare valore oltre che per l’alto numero di morti, per la circostanza che viene compiuta sulla popolazione inerme del comune della Piana ancora prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943.
“Il bianco silenzio”, racconto storico di Domenico Buccafurri e Davide Santangelo, porta sul podio il Liceo Vinci di Reggio Calabria
La Giuria ha assegnato il primo premio per gli Istituti di istruzione superiore agli studenti Domenico Buccafurri e Davide Santangelo della V classe, sezione A, del liceo “Vinci” di Reggio Calabria diretto dalla Prof.ssa Giuseppina Princi.
“Il bianco silenzio”, emozionante racconto storico ispirato dalla strage nazista di Rizziconi, ha vinto il concorso “La liberazione della Calabria” indetto, in occasione della Festa della Liberazione dall’Istituto “U. Arcuri”.
L’escamotage narrativo, attingendo a fonti storiche, ricostruisce in modo verosimile la strage compiuta dai nazisti a Rizziconi il 6 settembre del 1943 che ha provocato 17 morti e 23 feriti.
La strage, unica in Calabria e una delle poche del Mezzogiorno, assume particolare valore oltre che per l’alto numero di morti, per la circostanza che viene compiuta sulla popolazione inerme del comune della Piana ancora prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943.
Al concorso, rivolto a singoli studenti, gruppi o classi di ogni ordine e grado delle Istituzioni scolastiche della Calabria, si poteva partecipare con elaborati in qualsiasi forma (disegni, grafici, racconti, saggi, testimonianze, collage di immagini, video) che, rifacendosi ai valori della democrazia e della libertà, documentassero significativi percorsi di persone, comunità, istituzioni del territorio calabrese nel periodo 1943-1945.
Per le scuole secondarie di primo grado si sono classificate al primo posto le terze classi delle sezioni A-B-D-F dell’Istituto Comprensivo “Casalinuovo” di Catanzaro, dirigente scolastica la Prof.ssa Maria Riccio, con il docu-video dedicato al valoroso partigiano di Soveria Mannelli “Mario Sirianni (Kent)” che ha combattuto nelle formazioni di Giustizia e Libertà. Per la sezione Scuola Primaria ha vinto la classe quarta del plesso Cancello dell’Istituto Comprensivo di Serrastretta (CZ), diretto dal dott. Giuseppe Volpe, con la presentazione “Calabria libera”, un accurato itinerario didattico dei ragazzi creato in Adobe-spark dall’ins. Tiziana Mastroianni.
L’istituto “U. Arcuri” assegna a Domenico Buccafurri e Davide Santangelo del Liceo Vinci di Reggio Calabria il Premio Liberazione della Calabria
“Il bianco silenzio”, emozionante racconto storico ispirato dalla strage nazista di Rizziconi, ha vinto il concorso “La liberazione della Calabria” indetto, in occasione della Festa della Liberazione dall’Istituto “U. Arcuri”.
L’escamotage narrativo, attingendo a fonti storiche, ricostruisce in modo verosimile la strage compiuta dai nazisti a Rizziconi il 6 settembre del 1943 che ha provocato 17 morti e 23 feriti.
La strage, unica in Calabria e una delle poche del Mezzogiorno, assume particolare valore oltre che per l’alto numero di morti, per la circostanza che viene compiuta sulla popolazione inerme del comune della Piana ancora prima dell’armistizio dell’8 settembre 1943.
La Giuria ha assegnato il primo premio per gli Istituti di istruzione superiore agli studenti Domenico Buccafurri e Davide Santangelo della V classe, sezione A, del liceo “Vinci” di Reggio Calabria diretto dalla Prof.ssa Giuseppina Princi.
Per le scuole secondarie di primo grado si sono classificate al primo posto le terze classi delle sezioni A-B-D-F dell’Istituto Comprensivo “Casalinuovo” di Catanzaro, dirigente scolastica la Prof.ssa Maria Riccio, con il docu-video dedicato al valoroso partigiano di Soveria Mannelli “Mario Sirianni (Kent)” che ha combattuto nelle formazioni di Giustizia e Libertà. Per la sezione Scuola Primaria ha vinto la classe quarta del plesso Cancello dell’Istituto Comprensivo di Serrastretta (CZ), diretto dal dott. Giuseppe Volpe, con la presentazione “Calabria libera”, un accurato itinerario didattico dei ragazzi creato in Adobe-spark dall’ins. Tiziana Mastroianni.