Iaquinta dà appuntamento alla seconda metà del 2024 Porsche

Reduce da due top-10 nel terzo round della Carrera Cup Italia al Mugello, il pilota calabrese rientrerà in Supercup dopo la pausa estiva il 1° settembre a Monza in occasione del GP di F1 e con la 911 GT3 Cup del team Prima Ghinzani Motorsport scommette anche sui successivi impegni del monomarca tricolore

Castrovillari (CS), 15 luglio 2024. Si distingue per un ottavo posto in gara 1 e un decimo posto in rimonta in gara 2 con bei sorpassi il weekend di Simone Iaquinta al Mugello Circuit, che ospitava il terzo round della Porsche Carrera Cup Italia a concludere la prima metà della stagione. Per il già due volte campione e pilota del team Prima Ghinzani Motorsport – Centri Porsche Milano, alle prese con una complicata messa a punto della 911 GT3 Cup in un fine settimana tra l’altro caratterizzato dal gran caldo su uno dei circuiti più complessi in assoluto, due top-10 non sono un risultato complessivo da poter rimarcare, pur in un campionato sempre più competitivo verso l’altissimo livello e con ben 33 vetture al via. In ogni caso, nel corso del fine settimana toscano è di fatto già iniziato quello che sarà il lavoro da impostare per la seconda parte del campionato, che riprenderà a Imola il 6-8 settembre dopo la pausa estiva.

A mente fredda, il driver calabrese dà appuntamento proprio agli impegni in sequenza che lo vedranno scendere in pista fra settembre e ottobre, con la consapevolezza che già al Mugello il lavoro complessivo sulla macchina è andato in progressione e la certezza che prima del rientro a Imola ci sarà una tappa internazionale di massimo prestigio che potrebbe restituirgli le migliori sensazioni e magari consentirgli di preparare al meglio anche gli impegni tricolori. Prima di Imola, infatti, Iaquinta e la squadra si schiereranno al via del round di Porsche Supercup di scena nel contesto del Gran Premio d’Italia del 30 agosto – 1°settembre a Monza.

Proprio su quell’appuntamento e in avanti scommette ora il pilota originario di Castrovillari, che sottolinea: Quello del Mugello è stato un weekend difficile sotto il profilo tecnico e purtroppo quest’anno per motivi diversi non è stato il primo. Di questo sono dispiaciuto, ma dobbiamo anche avere pazienza. Siamo andati in crescendo e in gara 2 la macchina è molto migliorata rispetto a gara 1, anche se all’inizio mi hanno spinto fuoripista all’Arrabbiata 2 e ho dovuto recuperare qualche posizione persa nell’episodio. Ho fatto tutto quello che si poteva e il ritmo decisamente più veloce riscontrato domenica significa che abbiamo agito nella giusta direzione. Con la squadra abbiamo ancora tanti impegni e c’è ancora da lavorare, ma sono sicuro che dopo la pausa ci faremo trovare pronti.