Gruppo Pd Cons. Reg.: Proposta di legge a favore del comparto pesca
Il Capogruppo del Pd in Consiglio regionale Domenico Bevacqua, in qualità di proponente, ha depositato stamattina, insieme ai colleghi firmatari Guccione, Irto, Notarangelo e Tassone, un progetto di legge regionale inteso a fissare una normativa-quadro “per attuare una efficace politica regionale a favore del comparto pesca”.
L’On. Bevacqua afferma: “Le sofferenze di questo delicato settore dell’economia calabrese,si sono acuite a seguito dell’emergenza Covid ed è necessaria una presa in carico reale da parte della Regione. Il testo che sottoponiamo all’attenzione di tutta l’Assemblea legislativa è frutto di un lungo lavoro di interlocuzione e confronto avviato, nel corso della precedente consiliatura, nella mia qualità di presidente della Commissione Ambiente, con tutti i soggetti operanti nel settore, a cominciare dai pescatori, dai loro rappresentanti, dagli imprenditori coinvolti e dagli esperti in materia. Riteniamo che quello redatto sia un progetto razionale e organico, il cui cardine risiede nella necessità di una diversificazione dei piani di intervento, mediante una programmazione diversificata con gestione multilivello, regionale e locale. Accanto al Programma Regionale per la Pesca e al Comitato Regionale Integrato, sono previsti i Piani di gestione locale e i Comitati locali integrati, unitamente agli Sportelli unici. Di concerto, si dispone la realizzazione dei Distretti di Pesca, nonché del Programma d’uso delle zone marine, con la relativa azione di tutela e valorizzazione. Una sezione apposita della proposta è poi dedicata alle cosiddette Pesche Speciali (novellame di sarda, alaccia, rossetto e cicerello), disponendo l’istituzione di un Albo regionale e di un piano di pesca distribuito sui vari distretti, in modo tale da consentire il monitoraggio e garantire, oltre alla sostenibilità degli stock interessati, anche l’integrazione del reddito degli operatori e la prosecuzione delle tradizioni locali”.
Continuando l’On. Bevacqua dice: “Sostenibilità ambientale e attività economica non devono andare in contrasto, ma entrare in sinergia e supportarsi a vicenda. Il necessario recupero dell’aspetto socio-economico impone un approccio integrato che può essere realizzato solo a partire dal livello locale, supportato da uno schema gestionale uniforme che rimette al centro il ruolo e la responsabilità dell’amministrazione regionale”.
Infine l’On. Bevacqua conclude:” Confidiamo che la proposta possa essere calendarizzata al più presto nella Commissione competente, dove avrà modo di essere discussa, vagliata, approfondita ed eventualmente emendata. Speriamo che si possa fare presto e bene: chi vive di mare non può attendere oltre”.
Caterina Sorbara