Granata(Valle Crati):Cosenza, accertata la presenza di fuoriuscita di liquami nei pressi del deposito AMACO. La rete non era stata segnalata all’atto della consegna da parte del Comune di Cosenza. Inviati gli atti alla Procura della Repubblica
Continua da parte del Consorzio Valle Crati, senza sosta, il controllo degli scarichi inquinanti su tutto il territorio dell’area urbana della Valle del Crati e nella zona di Cosenza, Rende e Montalto Uffugo. Una campagna di monitoraggio e di sopralluoghi periodici finalizzati a rivelare gli abusi, le inadempienze e le irregolarità in essere degli scarichi in pubblica fognatura che vengono posti in essere dal Concessionario società Kratos s.c.a r.l. su incarico conferito dal Consorzio Valle Crati con Contratto di Concessione rep. n. 99 del 15/07/2019 e che sono stati resi possibili dal momento del subentro del predetto Concessionario nella gestione e nel possesso sulle reti fognarie afferenti a tutto il territorio dei Comuni consorziati a partire dallo scorso 01/01/2023. In riferimento alla nota prodotta dalla società Kratos s.c.a r.l. prot. n. 666/KTS/CG/23 del 14/07/2023, acquisita al protocollo del Consorzio Valle Crati al n. 1137/2023 del 17/07/2023, gli uffici del Consorzio Valle Crati hanno comunicato a Codesto Ecc.mo Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza che è stata accertata dalla predetta Ditta la presenza di una fuoriuscita di liquami nella zona ubicata nei pressi del deposito AMACO nel territorio del Comune di Cosenza con coordinate 39°19’47.0”N 16°15’15.0”E la quale presumibilmente avviene attraverso un pozzetto progettato per il convogliamento di acque bianche. Al fine di una risoluzione della problematica riscontrata (si precisa che trattasi di rete comunale di Cosenza) sono state effettuate delle indagini, attualmente ancora in corso. Allo stato il comune di Cosenza, attraverso il Dirigente e il responsabile della manutenzione Ing. Santo Venneri non sono stati in grado di fornire una mappatura degli scarichi della zona che deve essere oggetto dell’intervento e né tanto meno all’atto della consegna è stato indicato questo scarico. Tanto premesso il Consorzio Valle Crati nell’ottica di una proficua collaborazione che Questo Ente ha, da tempo, avviato con l’autorità giudiziaria ha inviato immediatamente attraverso gli uffici la segnalazione al Procuratore della Repubblica di Cosenza per gli adempimenti di competenza. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .