Granata (Valle Crati):Perchè IAM SPA non consente lo scarico dei rifiuti liquidi del circuito pubblico calabrese?
IAM (Iniziative Ambientali Meridionali) S.P.A. è un impianto ad hoc debitamente autorizzato allo smaltimento di rifiuti liquidi. Premesso che con atto di convenzione del 30/04/2001 CORAP affidava a IAM SPA il servizio di gestione e manutenzione anche agli impianti di depurazione di proprietà Corap nel sito industriale di Villa san Giovanni- Campo Calabro. Con comunicazione del 12/11/2020, Corap comunicava la volontà di recedere dalla Convenzione anche per gli effetti dell’art. 104 L.F. Tuttavia, avvalendosi della previsione di cui all’art. 4 della convenzione, la stessa invitava IAM SPA ad assicurare la gestione degli impianti per un ulteriore periodo di un anno decorrente dalla data del 31/12/2020 e quindi con scadenza 31/12/2021. Non solo non si comprende quali siano gli atti successivi al 31/12/2021, posti in essere, tra IAM SPA e CORAP per lo smaltimento dei rifiuti liquidi. Ma francamente non si riesce a comprendere come IAM SPA abbia aumentato del doppio i costi dello smaltimento dei rifiuti liquidi “Con quale tariffa sic! e con pagamento anticipato” e nonostante questo non ci sono gli spazi necessari per lo scarico dei rifiuti liquidi del circuito pubblico calabrese. Il Corap ha il dovere di intervenire immediatamente per ristabilire il giusto percorso di conferimento. E’ ora di dire basta a questo cartello di privati che monopolizza gli impianti di proprietà pubblica con aggravio di costi ai cittadini, gli impianti pubblici devono essere gestiti dal pubblico. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.