Globo Teatro Festival, al via il programma della quinta edizione Primo appuntamento d’eccezione il 15 settembre con “Heroides” della compagnia Koreja
Torna il Globo Teatro Festival organizzato dalla compagnia teatrale Officine Jonike Arti, per la direzione artistica di Maria Milasi e Americo Melchionda. “Periferie connesse” è il titolo della V edizione, dedicata al teatro e alle diverse forme artistiche, in programma a Reggio Calabria da settembre a dicembre.
Nei quartieri periferici della città si svolgerà un articolato cartellone con produzioni multidisciplinari, attività formative, laboratori e workshop, dedicati al pubblico di tutte le età e ai professionisti del settore, in un’azione di animazione e disseminazione culturale di ampio respiro.
Il Globo Teatro Festival ha proposto in tutte le sue edizioni una programmazione ricca e di grande pregio, e anche quest’anno conferma l’alta qualità delle sue scelte, proponendo spettacoli di drammaturgia contemporanea, tratti da grandi autori, classici e del Novecento, come Ovidio, Strindberg, Calvino, Alvaro e molti altri.
Si parte con un primo appuntamento d’eccezione. “Heroides – Lettere di eroine del mito dall’antichità al presente”, in scena venerdì 15 settembre, alle ore 21.00, al Teatro Zanotti Bianco. Per la prima volta in Calabria, la produzione Koreja – una delle compagnie più importanti del panorama nazionale – in collaborazione con Le Belle Bandiere, propone un classico di Ovidio, reinterpretato attraverso un lavoro di improvvisazioni e scritture sceniche, opera dell’elaborazione drammaturgica e regia di Elena Bucci, artista più volte Premio Ubu e Premio Hystrio.
Sul palcoscenico un gruppo affiatato di attrici – Giorgia Cocozza, Alessandra De Luca, Barbara Petti, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Anđelka Vulić – che hanno collaborato a una riscrittura corale, tutta al femminile.
Le eroine del mito, nelle lettere ai loro uomini, raccontano di amore, abbandoni, tradimenti: le voci di Fillide, Enone, Arianna, Canace, Fedra, Medea, si moltiplicano, intersecandosi con le voci di donne reali, del presente e del passato. Uno spumeggiante gruppo di spose, vestito dalla sapienza di Enzo Toma, si muove sul palcoscenico accompagnato dalle musiche originali dal vivo di Giorgio Distante, tra canti antichi e melodie moderne.
Un grande inizio per un cartellone che proseguirà domenica 17, alle ore 19.30, sempre al Teatro Zanotti Bianco, con “Creditori”, di August Strindberg, adattamento e regia di Matteo Tarasco, con Arianna Ilari, Maria Milasi, Americo Melchionda, produzione Officine Jonike Arti.
Una delle più crudeli e divertenti tragicommedie del geniale drammaturgo svedese viene riproposta in una mise en espace in cui l’originale triangolo amoroso viene invertito. Nella rielaborazione, è un uomo, un vanesio scrittore di successo, a essere conteso dalle due donne, la prima moglie, dura e integerrima, e l’attuale giovane moglie, artista in crisi e dai nervi fragili. I tre personaggi intrecciano un duello incalzante, una danza instabile di sentimenti sulla sottile linea del tradimento dell’altro e di sé.
Il programma del Globo Teatro Festival proseguirà poi nei mesi successivi, e fino a dicembre, con diverse produzioni e proposte interessanti che spaziano tra i generi e le arti e che coinvolgeranno il pubblico nel magnifico viaggio del teatro.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Reggio Calabria nell’ambito del progetto “ReggioFest2023: cultura diffusa” e finanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura
Reggio Calabria, 12 settembre 2023 Ufficio stampa
Globo Teatro Festival