Giuseppe Livoti annuncia I PREMI MUSE 2023
il 17 Ottobre consegna a PAOLA MARELLA – architetto di interni e conduttrice tv a GIOVANNI AMATO e LORIS CHERUBINI – imprenditori, il 30 ottobre alla Storica Famiglia di orefici SPADAFORA
Paola Marella architetto e conduttrice tv
Giovanni Amato e Loris Cherubini – imprenditori
La Famiglia Spadafora – orefici
Ritorna il Premio Muse versione 2023. Un riconoscimento che da 23 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con l’inizio della programmazione invernale ed estiva della nota associazione culturale calabrese.
Si aprirà lunedi 17 ottobre alle ore 18,30 la stagione culturale del Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, inaugurazione che è occasione per l’assegnazione dell’importante “Premio” che ha visto negli anni come testimonial Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera, Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E. Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista, Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore, Gigi Misefari – attore, Marinetta Saglio – fotografa, Vivien Hewitt – regista e costumista, Lella Golfo – presidente della Fondazione Marisa Bellissario, Giuseppe Garufi – presidente nazionale Adisco. L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” per questa nuova edizione ha pensato di creare ben due eventi per il noto riconoscimento. Il primo vedrà un protocollo di intesa con il Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria, luogo di alta cultura diretto dalla dirigente Carmela Lucisano che ha sin da subito ha accolto con partecipazione e spirito collaborativo la proposta de Le Muse di unire intenti e finalità creando anche occasioni di approfondimento per le nuove generazioni. Il secondo appuntamento sarà il 30 ottobre per la consegna del terzo premio Muse 2023. Una solenne cerimonia quella del 17 ottobre scandita dall’Inno d’Italia, all’insegna della ripartenza e della condivisione caratterizzerà una premiazione aperta ai soci Muse, alla città ed alla comunità scolastica.
La premiata sarà Paola Marella architetto di interni e conduttrice tv che dal 2007 intraprende la carriera televisiva in parallelo a quella professionale come architetto, dal 2011 collabora con Luoghi di Relazione e tiene corsi per la formazione della figura professionale dell’Home Stager. Dal 2007 conduce sul palinsesto di Real Time il programma “Cerco casa disperatamente” continuando nel 2009 con il programma “Vendo casa disperatamente” sempre su Real Time, giunta alla quinta edizione. Dal 2013 presenta il programma “Welcome Style” su Real Time, e sempre nel 2013 un altro programma su Real Time dal titolo “Shopping Night: Home Edition insieme a Max Viola”. Tra il 2014 e il 2015 conduce i programmi “Hotel Cercasi” e “Changing Room” sempre per Real Time. Approda su Sky, per cui incomincia a condurre su Cielo il programma “I Consigli di Paola” e successivamente nel 2017 tiene una rubrica di moda denominata “Paola Marella: Migliora il tuo Guardaroba” per il talk show “The Real” su TV8. Nel 2019 conduce “Un sogno in affitto” per Sky Uno e “A te le chiavi”, sulla rete televisiva LA7. Dunque una scelta importante ha dichiarato il presidente Livoti poiché i Premi Muse si soffermano da anni su personalità che hanno rinnovato o continuano a rinnovare i vari linguaggi delle arti, della comunicazione e della società odierna come lo hanno dimostrato nel tempo le onoreficenze a Alda D’Eusanio, Rosanna Cancellieri, Roberto Bilotti, Regina Shrecker o ancora Marinetta Saglio, Vivien Hewitt e tanti altri. Altro Premio Muse 2023 sarà dato al mondo dell’imprenditoria ed esattamente ad Giovanni Amato e Loris Cherubini volti noti per avere promosso a livello nazionale la digitalizzazione dei beni architettonici tramite vari settori di sviluppo. Domenica 30 ottobre il terzo Premio Muse verrà consegnato alla storica Famiglia Spadafora. Giovanbattista Spadafora padre di Giuseppe e Giancarlo è celebre per l’Arte Sacra: le numerosissime opere del Maestro hanno adornato il capo di molte Madonne e Bambinelli, tanto da fargli meritare l’appellativo di “Orafo delle Madonne”. La loro ispirazione artistica parte dal territorio: le collezioni di preziosi dedicati al “Liber Figurarum” di Gioacchino da Fiore sono una delle espressioni più importanti della loro arte orafa. E tra gli ultimi pezzi importanti il calice realizzato per il Santuario di Pompei benedetto nei giorni scorsi da Papa Francesco con le immagini scolpite del beato Bartolo Longo o ancora le corone per la statua della Madonna delle Grazie di Nettuno. La vice presidente Muse Orsola Latella in occasione della presentazione del premio ha ribadito come oggi più che mai dobbiamo sentire il senso dell’appartenenza, dell’inclusione e la percezione del valore di ognuno nella società poiché l’appartenenza è bisogno fondamentale dell’essere umano ed occorre così identificarsi per poter avvertire il senso del –noi-.