Giornate Europee del patrimonio: “Tutti inclusi! Le voci della Calabria multiculturale”
Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano l’appuntamento culturale più importante e partecipato nel panorama delle iniziative europee volte a incoraggiare e favorire la partecipazione delle persone e delle comunità ai processi di creazione di valore intorno alla cultura. Lanciata dal Consiglio d’Europa nel 1985, l’iniziativa è stata sposata anche dall’Unione Europea nel 1999 e conta, da allora, diverse e varie manifestazioni organizzate ogni anno, nel mese di settembre, nei 50 paesi aderenti alla Convenzione Culturale Europea.
Il tema di quest’anno è particolarmente sfidante perché nello slogan “Tutti inclusi!” è compreso e racchiuso lo sforzo che tutti e ciascuno di noi dobbiamo compiere affinché nessuno rimanga indietro. Patrimonio inclusivo e diversificato è la parola d’ordine per incoraggiare una partecipazione ampia alla cultura, per promuovere e celebrare la diversità e sottolineare che l’interazione con le persone e le comunità di background culturali differenti può arricchire la nostra vita.
La partecipazione democratica e consapevole alla cultura è sicuramente uno strumento chiave per creare esperienze condivise e rafforzare la coesione sociale, per far sì che la diversità venga riconosciuta come valore e che la dimensione dei diritti umani divenga esercizio quotidiano di buone pratiche condivise.
Il piccolo centro costiero di Parghelia, grazie alla fattiva collaborazione dell’amministrazione comunale e della ProLoco, ospiterà l’evento “Tutti inclusi! Le voci della Calabria multiculturale”, inserito nel calendario degli appuntamenti approvati nel programma ufficiale degli European Heritage Days e organizzato dal Club per l’UNESCO di Vibo Valentia, presieduto da Maria Loscrì e dalle associazioni MedExperience e AICEM, vicepresidente Linda Rombolà.
La Calabria dalle mille e una voci racconterà di un Patrimonio che è insieme storia e tradizioni di comunità etnico-linguistiche che mantengono ancora intatte le usanze e le lingue del luoghi di origine.
Toponomastica, musica, balli, canti, ma anche antichi mestieri, tessitura e gastronomia compongono un mosaico straordinariamente ricco e complesso, ben presente e strutturato in Calabria ma anche fuori dai confini regionali, che sarà presentato a Parghelia, sabato 25 settembre alle ore 18.00, presso la sala consiliare, da Pasquale Casile, membro CdA Fondazione Calabrogreca, vicepresidente Associazione Culturale Magna Grecia Pieve Emanuele – Gerace; da Gabriella Sconosciuto, coordinatrice del Centro Culturale Gian Luigi Pascale di Guardia Piemontese; daPaola Lentini, guida ambientale escursionista; da Rosa Carbone, Presidente della ProLocoArbëria di Lungro e Giuseppe Sommario per l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Promotors, Calabria Condivisa e Centro Servizi Volontariato della Calabria sono le strutture del terzo settore che hanno supportato l’intero impianto organizzativo dell’evento.