Giornata mondiale salute mentale, necessaria maggiore prevenzione sui luoghi di lavoro

La salute mentale è un diritto ancora troppo poco agito dentro e fuori i luoghi di lavoro. Lo ricordiamo in occasione della Giornata Mondiale della salute mondiale che si celebra proprio oggi.

Troppo sottovalutato il tema che riguarda intere generazioni di lavoratrici e lavoratori soprattutto dei settori esposti a maggior stress, dalla sanità, ai servizi, al terziario in nome della produttività si sacrifica e si calpesta la salute.

Un tema poco considerato ma molto preoccupante perché è un fenomeno che si allarga esponenzialmente, si pensi a chi lavora nei centri commerciali dove il carico di stress è altissimo e si è esposti continuamente a forti sollecitazioni tra musica, rumori, luci eventi e clientela; piuttosto che ai vigilanti costretti spesso in condizioni disagiate a garantire la sicurezza nei presidi più sensibili come ospedali o aeroporti; alle lavoratrici ed ai lavoratori in appalto che per mettere insieme mezza giornata di lavoro devono passare da un cantiere all’altro con contratti di poche ore o addirittura suddivisi in quarti d’ora.

Il tutto corredato da una condizione di precariato e sfruttamento che non è sufficiente a vivere dignitosamente per cui ci si costringe ad orari interminabili e a rinunciare al riposo.

È una chimera pensare che al tema della Sicurezza che falcia in Italia in media 3 vite al giorno nel mondo del lavoro si affianchi il tema della prevenzione e del supporto psicologico sui luoghi di lavoro?

La FILCAMS CGIL Calabria pensa sia indispensabile aprire questa discussione con le Istituzioni e gli Istituti deputati al benessere psicofisico per determinare una condizione di sicurezza e di benessere sui luoghi di lavoro, che porti ad una modifica sostanziale del modo di lavorare, tenendo insieme anche il tema della riduzione dell’orario di lavoro sul quale poco si discute.