Ginevra Benedetti al Parco Caserta Sport Village di Reggio Calabria
Grande festa al Parco Caserta Sport Village di Reggio Calabria, per il podio dell’istruttrice di acquagym, Ginevra Benedetti,nella decima edizione alla “Messina Marathon”, che si è tenuta domenica 14 gennaio, in riva allo Stretto.
La calabrese Ginevra Benedetti della Atletica Sciuto, vincitrice lo scorso anno, in campo femminile, della Corrireggio 2017 si è aggiudicata il podio della Mezza Maratona Femminile con un tempo di 1h, 27’ 24’’.
“Pensavo di ottenere un tempo migliore e mi ero allenata per un risultato ancora più competitivo – spiega Ginevra Benedetti – Durante la gara purtroppo mi sono dovuta fermare al sedicesimo chilometro per oltre un minuto a causa di dolori allo stomaco. Ho avuto grandi difficoltà a percorrere gli ultimi cinque chilometri. Nella prima parte del percorso ho usato le gambe, poi quando ho accusato qualche crampo ho utilizzato la testa ed infine mi sono affidata al cuore. Ho pensato ai miei figli e alle tante persone che amo del mio ambiente lavorativo. Per me il Parco Caserta Sport Village rappresenta una vera e propria famiglia. Frequento il centro sportivo dal 2001, la piscina è la mia casa”.
Lo sport quindi come scelta di vita per un’atleta che conosce bene la realtà del Parco Caserta.
“Dedico ai miei allievi e ai miei figli questa vittoria – continua Ginevra Benedetti – Lo sport ti insegna a vivere meglio e nei momenti di difficoltà aiuta a tirar fuori tenacia e determinazione. Caratteristiche che tutti hanno ma che solo lo sport riesce a rivelare. E’ stata una gara sofferta che però mi ha regalato forti emozioni”.
Una bella giornata di sole, organizzata e promossa dalla Polisportiva Odysseus del presidente Antonello Aliberti con oltre 900 podisti alla partenza che ha visto sul podio, in terra siciliana, l’istruttrice reggina del Parco Caserta Sport Village.
Una domenica impreziosita dallo splendido scenario della location della base militare di Messina in cui si è svolta parte della “Messina Marathon”, ai piedi e sotto lo sguardo della Madonnina del Porto di Messina.
Caterina Sorbara