Gerardo Sacco tra il ritorno al cinema e il Premio America

Gerardo Sacco torna a creare gioielli per il Cinema. Lo ha fatto per l’ultimo lavoro del regista Giulio Base, “Il banchiere anarchico”. Il maestro Sacco ha realizzato, su disegni dello stesso Base, i gioielli di scena, l’anello e i gemelli in argento con particolari in corallo.

“Il banchiere anarchico”, tratto dal racconto omonimo di Fernando Pessoa, è prodotto da Agnus Dei Production in collaborazione con Rai Cinema e con la coproduzione di Solaria Film e AlberTeam Group e vede Giulio Base nel doppio ruolo di regista e attore.

Il maestro orafo crotonese, fondatore della prestigiosa maison d’arte orafa, è stato tra gli ospiti d’onore alla Prima del film che inaugura la riapertura del Teatro Cinema Quirinetta di Roma.

“Nutro una profonda stima per Giulio – dichiara Gerardo Sacco – e sono stato felice e onorato quando mi ha chiesto di realizzare i gioielli di scena per un film così di elevato spessore. Insuperabile nel doppio ruolo di regista e attore, è riuscito a portare in scena non solo un testo poco conosciuto e prettamente teatrale, quale quello di Pessoa, ma anche un tema tutt’altro che semplice, come quello dell’anarchia del potere e della libertà. Un grande lavoro, al quale auguro tutto il successo che merita”

Tra gli ospiti della première, oltre a Gerardo Sacco, c’erano il ministro per gli affari europei della Repubblica Italiana Paolo Savona; l’ambasciatore del Portogallo Francisco Ribeiro Telles, l’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco, l’amministratore delegato di Sun Film Group Patrizia Fersurella, Tiziana Rocca di Agnus Dei e poi Gina Lollobrigida, Sergio Cammariere, Rocco Papaleo, Paolo Genovese, Giampaolo Morelli, Elisabetta Pellini, Anna Safroncik, Anna Kanakis, Eliana Miglio, Franco Oppini, Fabrizio Bucci e Flavio Insinna.

Premio America
Una presenza costante e quindi molto apprezzata quella del maestro Gerardo Sacco, che anche quest’anno ha realizzato nei laboratori della sua maison d’arte orafa, il Premio America – Edizione 2018.

La consegna è avvenuta durante una cerimonia presso l’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati.

L’opera che celebra l’amicizia tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America, riprende la forma di una imbarcazione: la base è composta da due onde, memoria del mare solcato dai grandi navigatori, e uno scafo che dona stabilità a tutta la struttura. Sulla vela spiegata due bandiere, Americana e Italiana, simboli rispettivamente del nuovo e del vecchio mondo. Realizzata in argento e plexiglass, l’opera è smaltata ed incisa interamente a mano, come tutte le creazioni artigianali a firma Gerardo Sacco.

Il Premio America viene annualmente assegnato dalla Fondazione Italia-Usa a esponenti del mondo dell’economia, della cultura, della moda, dello sport e del giornalismo, che si sono particolarmente distinti nei loro ambiti professionali.

Tra i premiati quest’anno:

Piero Antinori, presidente onorario Marchesi Antinori
Joe Bastianich, imprenditore, conduttore televisivo
Marco Bussetti, ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
Valentina Cervi, attrice
Alberta Ferretti, stilista
Silvio Garattini, presidente Istituto Mario Negri
George G. Lombardi, presidente G. Lombardi Real Estate Inv.
Federico Marchetti, fondatore e AD di Yoox Net-A-Porter Group
Bruno Vespa, giornalista
Bebe Vio, campionessa paraolimpica

Un premio speciale alla memoria è stato invece assegnato all’attore Bud Spencer.