Forum/mostra 100 idee per Reggio Calabria Città metropolitana
Disegni, immagini, fotografie, ma soprattutto un modo nuovo di guardare al territorio, attraverso “visioni” di quella che potrebbe essere la città metropolitana del futuro. E’ stata inaugurata ieri mattina nel foyer antistante l’Aula Magna della facoltà reggina di Architettura la mostra “100 idee per la città metropolitana”. Un appuntamento che ha segnato un’ulteriore tappa di avvicinamento al prestigioso “Festival nazionale delle città metropolitane”, promosso dall’Inu (Istituto nazionale urbanistica) in collaborazione con l’Ordine provinciale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, e che si terrà in città dal 16 al 18 luglio. La mostra, curata da Rosario Giovanni Brandolino, accompagnata da un Forum coordinato da Concetta Fallanca e Paolo Malara, è stata promossa dallo stesso ordine provinciale degli architetti e dal Lastre, il laboratorio integrato per l’area dello Stretto per lo sviluppo del territorio, del dipartimento Pau della Mediterranea di Reggio Calabria. Ben 120 gli elaborati pervenuti in risposta alla “call” dei promotori, e inseriti in un volume edito da “Aracne” e presentato nel corso del forum. Architetti, ma anche artisti ed altre figure professionali, hanno appunto sviluppato in estrema sintesi, attraverso un’immagine corredata da una didascalia o da un breve testo, una “visione” del territorio che rappresenta insieme una lettura e una proposta, la base da cui partire per provare a innescare il percorso virtuoso dello sviluppo. “Il nostro è un territorio ricchissimo e variegato- ha detto la responsabile del Lastre Concetta Fallanca- e proprio questo dev’essere il punto di partenza per creare una città metropolitana che sappia valorizzare ogni singola area rispettandone le peculiarità”. Soddisfatto dell’iniziativa anche il presidente dell’ordine provinciale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori Paolo Malara, che ricorda il lungo percorso intrapreso in preparazione del Festival delle città metropolitane. “Attraverso numerose iniziative- ha evidenziato- in pochi mesi abbiamo creato un vero e proprio laboratorio di idee per la futura città metropolitana. Il nostro obiettivo è offrire un contributo attivo nel percorso di costruzione della città metropolitana, e non attendere sempre, come spesso è successo in passato, che sia la politica a fare le proprie scelte. In questo senso, stiamo accogliendo molto positivamente la risposta delle istituzioni locali, che si stanno mostrando molto attente alle nostre proposte”. Dopo i saluti del rettore della Mediterranea Pasquale Catanoso, nella giornata di ieri sono stati l’assessore provinciale Santina Dattola e il vicesindaco Saverio Anghelone ad assicurare la massima disponibilità al dialogo, mentre dal canto suo il presidente calabrese dell’Inu, Francesco Rossi, ha rilanciato: “Occorre inviare da Reggio un segnale forte alla Regione, ma anche al Governo, che continua a trascurare il Sud non comprendendo che si tratta di un’area strategica per i suoi rapporti col Mediterraneo”.