Formazione, pubblicato l’avviso per il corso di Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici
Pubblicato, sul sito della Regione Calabria, l’Avviso per il finanziamento di progetti formativi riguardante la figura professionale di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”.
“Sono molto soddisfatto di questo intervento – ha affermato l’assessore regionale al Lavoro Giovanni Calabrese – perché ha l’obiettivo di valorizzare la professione del giardiniere, rimarcando l’importanza delle competenze e abilità di una figura tecnica che si occupa della cura e manutenzione delle aree verdi e naturalistiche. Punta, inoltre, alla conservazione degli spazi storici e, allo stesso tempo, come richiama una delle misure del Pnrr, a potenziare strumenti innovativi per la cultura e la sostenibilità, seguendo anche l’azione di conservazione del patrimonio artistico e culturale dei parchi storici”.
L’avviso rivolto, ad Enti di formazione, è stato approvato con decreto dirigenziale del Dipartimento Lavoro e welfare in esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito della Missione 1 “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e cultura”, Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” e prevede uno specifico investimento su “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”.
La presentazione delle proposte di intervento sono relative alla formazione della figura professionale di “Tecnico/a dell’analisi di progetti, della realizzazione, cura e manutenzione delle aree verdi e della conservazione, restauro e recupero di giardini e parchi storici (Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici).
La formazione di tali figure ha una doppia funzionalità, da un lato riqualificare parchi e giardini storici attraverso la loro manutenzione e messa in sicurezza, il restauro delle componenti storiche e architettoniche e dall’altra formare personale qualificato in grado di assicurare una cura e un’attenzione particolare ai giardini di interesse culturali in vista anche della loro crescente fruizione turistica e culturale.