Flai e Cgil: “Bene progetto progetto Su.Pr.Eme per lotta allo sfruttamento”
La Flai-Cgil Calabria e la Cgil Calabria colgono favorevolmente ed esprimono apprezzamento per il dispiegamento incisivo dell’attività di controllo e di vigilanza attuate nell’ambito del Progetto Su.Pr.Eme condotte congiuntamente da composite équipe di Ispettori del lavoro. Le risultanze e i riscontri emersi testimoniano l’essenzialità delle attività di verifica nei campi nei quali imperano il caporalato e lo sfruttamento che pregiudicano il lavoro delle donne e degli uomini occupati in agricoltura.
Per la Flai-Cgil e la Cgil Calabria, il punto fermo che va declinato con forza e convinzione risiede negli approcci preventivi al caporalato e allo sfruttamento. Siamo convinti che una delle chiavi di volta risieda nell’attivazione della Sezione Territoriale della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità che è portatrice di una pluralità di prerogative tra cui quella di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in agricoltura, oltre ad altri temi dirimenti come il trasporto dei lavoratori.
L’architettura degli interventi finalizzati alla decantazione del lavoro in agricoltura dai flagelli dello sfruttamento e del caporalato sarà ancorata anche alla prossima PAC- Politica Agricola Comune attraverso la clausola della condizionalità sociale. L’erogazione delle risorse comunitarie alle aziende avverrà previo accertamento della congruenza e della regolarità dei rapporti di lavoro. Un insieme di misure e di interventi che, insieme alla Legge 199, devono concorrere alla conquista della dignità del lavoro in agricoltura. Una lunga battaglia che vede la Flai- Cgil e la Cgil tutta in trincea da sempre.
Flai-Cgil Calabria
Cgil Calabria