Finanziamento dell’Ente Parco in sostegno delle aziende zootecniche colpite dagli incendi
Il consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, durante l’ultima riunione, ha destinato 36.000 euro alle aziende zootecniche del territorio, danneggiate dagli incendi che nel mese di agosto hanno interessato l’area del Parco.
Il consiglio direttivo dell’Ente, guidato dal Presidente Leo Autelitano, insieme al vicepresidente Antonino Gioffrè, al rappresentante della Giunta esecutiva Tommaso Iaria e ai componenti Rosalba Tripodo, Paola Donato, Carmelo Nucera e Rosalinda Brucculeri, con lo stanziamento disposto ha inteso “avviare una azione tempestiva, urgente ed efficace, congiunta e coordinata con tutte le amministrazione locali territoriali interessate al sostegno delle attività aziendali zootecniche”.
La somma verrà ripartita equamente negli otto comuni interessati dagli incendi: Roghudi, Africo, Bagaladi, San Lorenzo, Condofuri, Roccaforte del Greco, San Luca, Cittanova, le cui amministrazioni comunali avranno il ruolo fondamentale di coordinare gli interventi rivolti alle aziende operanti nei rispettivi territori.
Nella giornata di oggi, alla presenza del Presidente, del vicepresidente Antonino Gioffrè, del componente della giunta esecutiva Tommaso Iaria e di alcuni sindaci dei comuni interessati, tra cui Domenico Penna (Roccaforte del Greco) e Santo Monorchio (Bagaladi), si è proceduto alla firma degli accordi di programma con le amministrazioni comunali competenti, propedeutica alla concessione degli aiuti alle aziende per la realizzazione di interventi di recupero delle attività. L’Ente Parco, oltre al finanziamento, ha messo a disposizione le proprie competenze e le risorse umane per la gestione delle procedure ammnistrative secondo criteri di trasparenza, efficacia ed efficienza dell’azione pubblica.
“Gli incendi che hanno ferito in estate l’Aspromonte, causando ingenti danni ambientali, hanno colpito duramente il tessuto economico e le aziende zootecniche del territorio. La nostra azione è da intendersi quale risposta primaria alle esigenze delle attività agricole operanti nel Parco, che hanno bisogno di supporto e sostegno da parte di tutte le amministrazioni pubbliche per risollevarsi e ripartire” ha dichiarato il presidente dell’Ente Parco Leo Autelitano, che ha anche annunciato la possibilità di ulteriori interventi indirizzati alle aziende nel prossimo futuro.