Fili Meridiani: Un Impegno Concreto per il Futuro del Turismo in Calabria
22 febbraio, Pallagorio – Lo scorso 19 febbraio l’associazione Fili Meridiani ha avuto l’onore di partecipare a un evento “Calabria Straordinaria: Futuro del turismo in Calabria”, organizzato dalla Regione Calabria. La giornata, incentrata su tavole rotonde e sessioni di lavoro, ha rappresentato un’importante occasione di confronto sulle strategie di sviluppo turistico della regione, con un focus particolare sugli attrattori culturali e i borghi.
Fili Meridiani ha contribuito al dibattito presentando il proprio progetto di rigenerazione sociale e culturale, specificamente rivolto alla valorizzazione dei centri storici attraverso il caso emblematico dell’Arberia crotonese. Il nostro intervento ha sottolineato l’importanza di rivitalizzare i centri storici migliorando la qualità di vita, stimolando la partecipazione comunitaria e favorendo il risveglio delle emozioni legate al nostro patrimonio culturale.
L’evento ha confermato una convinzione che da sempre guida le nostre iniziative: il successo del turismo e lo sviluppo territoriale sono intrinsecamente legati alla capacità di tessere reti solide con le associazioni che operano sul campo, a stretto contatto con le comunità. La rigenerazione dei luoghi, compresa la loro valorizzazione turistica, non può prescindere da un approccio che integri la dimensione culturale, attraverso progetti che promuovano la consapevolezza del valore del nostro patrimonio.
Desideriamo esprimere il nostro ringraziamento alla Regione Calabria e al Dipartimento per lo sviluppo economico e gli attrattori culturali per aver riconosciuto l’importanza del nostro lavoro e per averci dato l’opportunità di condividere le nostre esperienze e visioni. L’evento ha aperto la strada a nuove e stimolanti possibilità di collaborazione, da cui ci aspettiamo sviluppi significativi per il futuro del turismo in Calabria.
Fili Meridiani continua nel suo percorso di rigenerazione culturale e sociale, convinta che solo attraverso un impegno collettivo sia possibile realizzare un turismo sostenibile che valorizzi pienamente le ricchezze uniche del nostro territorio.