Fili Meridiani, Politica e Imprenditoria contro la realizzazione del parco eolico del cirotano
Cirò Marina, 1 maggio 2021. Si è svolto ieri sera (30 aprile 2021) il webinar di confronto sul tema del parco eolico del cirotano. Protagonisti dell’incontro online dal titolo “Dalla Terra alla Terra: Preserviamo i vigneti storici del Cirò”, organizzato dall’associazione di promozione sociale Fili Meridiani, sono stati: Francesco De Franco (viticoltore e imprenditore vitivinicolo), Andrea Librandi (ristoratore), Salvo Foti (viticoltore siciliano dell’area dell’Etna), Sergio Ferrari (Sindaco di Cirò Marina), Luigi de Magistris (Sindaco di Napoli e candidato alla presidenza della regione Calabria), Nicola Irto (Consigliere Regionale e candidato alla presidenza della regione Calabria per il PD) e Gianluca Gallo (Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia della Regione Calabria).
Un confronto ricco di spunti che ha visto, in una prima parte, le testimonianze di chi il territorio lo vive giornalmente, mentre ha vissuto un momento di confronto politico sul tema della promozione territoriale e dell’energia in Calabria.
Durante i 90 minuti di confronto è stata esaminata in modo minuzioso la storia, ormai decennale, dell’installazione delle pale eoliche sulle colline del cirotano, sono emersi spunti di riflessione e proposte concrete che hanno visto una comunione d’intenti tra territorio, politica e istituzioni per dire un secco “no” alla costruzione del Parco Muzzunetti. Imprenditori, Sindaci, Consiglieri e Assessore sono concordi per la tutela dei vigneti delle colline cirotane.
Ursula Basta, Presidente di Fili Meridiani e moderatrice dell’evento web, ha espresso la sua soddisfazione per la presa di posizione degli ospiti coinvolti: «Ascoltare le esperienze e le esigenze di chi vive quotidianamente sul territorio è il primo passo per rilanciare l’area cirotana, da sempre eccellenza storica per la viticoltura. Questa sera abbiamo assistito anche alla parte migliore della politica, quella con la “P” maiuscola, che non guarda tanto alle logiche dell’uno contro l’altro, ma si schiera unita e compatta su un tema di rilevanza pubblica facendo fronte comune e prendendosi responsabilità importanti».
Gli imprenditori hanno cavalcato l’onda della protesta visto che la realizzazione del parco non danneggerebbe solo la filiera del vino, ma l’intera area in quanto rischia di deturpare un paesaggio vocato al turismo enogastronomico, marittimo, rurale e ambientale. Dai sindaci Ferrari e de Magistris arrivano parole di vicinanza nei confronti dei viticoltori con l’esortazione per i relatori istituzionali di attivarsi fin da subito per la risoluzione del problema. Palla al balzo che è stata raccolta dai rappresentanti istituzionali, il Consigliere Irto e l’Assessore Gallo. Il primo ha preso l’impegno di depositare una mozione in Consiglio Regionale per la difesa dei viticoltori e delle colline del Cirò, il secondo, dopo aver sottoscritto la proposta del collega, ha dichiarato che si impegnerà ad esaminare e a proporre delle modifiche alla normativa regionale che permette l’installazione di pale eoliche ai privati.
A conclusione dei lavori, il presidente Basta ha dichiarato: «Noi di Fili Meridiani seguiremo ancora gli sviluppi di questa vicenda con la speranza che questo evento dia una spinta per il definitivo abbandono per un progetto che potrebbe danneggiare l’immagine di una regione che ha bisogno di ripartire dalla sua storia e dalla sua tradizione, e da un’economia che lavora in armonia con il paesaggio».