Fili Meridiani celebra Don Sergio, poeta d’Arberia

Iniziativa in ricordo del poeta d’Arbëria Don Sergio Spezzano: Una serata di emozioni e cultura a Pallagorio

Pallagorio, agosto 2024– Si è tenuta il 9 agosto, presso il murales Paolo Staltari a Pallagorio, un’intensa e partecipato pomeriggio in ricordo del poeta d’Arbëria Don Sergio Spezzano. L’evento, organizzato dall’associazione culturale *Fili Meridiani* per celebrare e mantenere viva la memoria del poeta, è stato condotto magistralmente da Maurizio Spezzano, che ha saputo guidare il pubblico attraverso un viaggio emozionale nel mondo della poesia. 

“La figura e l’opera di Don Sergio Spezzano rappresentano una pietra miliare nella nostra cultura e nella nostra identità. Questa serata di condivisione comunitaria, è fondamentale per mantenere viva la sua memoria, ma anche per riaffermare l’importanza della poesia e della cultura arbëreshe nella nostra comunità”, ha commentato Maurizio Spezzano durante l’evento.

Don Sergio ha celebrato sempre la cultura arbëreshe, i suoi luoghi d’origine attraverso la sua poesia intensa, colta ma dalle parole semplici. 

Sergio Spezzano nasce a Pallagorio nel 1963 da una famiglia di artigiani. A 14 anni parte per Roma con la famiglia e frequenta il liceo classico. Seguono gli studi di giurisprudenza, e poi di filosofia e teologia al Seminario Romano Maggiore. Dopo gli studi a Roma inizia il suo percorso sacerdotale che lo porterà nella sua Pallagorio negli anni ‘90. Poi sarà sacerdote a Belcastro in provincia di Catanzaro, per trasferirsi a Roma. Nel 2008 entra a far parte dell’ordine cistercense e nel 2012 infine raggiunge Milano; l’Abbazia di Chiaravalle era diventata la sua casa.Don Sergio soffriva da anni di gravi problemi di salute, che però aveva affrontato, e affrontava, sempre con grande forza e assoluta speranza.Nel 2016 sopraggiunge anche la cecità che non gli impedisce di proseguire la propria attività poetica. Viene a mancare prematuramente nel marzo di quest’anno, a soli 61 anni nell’Abbazia di Chiaravalle a Milano. 

Tra le sue opere:Nuovi Sentieri, D’amore e di dolore, La terra consolata, Croci del Sud, e l’ultimo, Stagioni di Luce, tante sono le poesie inedite. 

Ettore Bonanno, rappresentante di *Fili Meridiani*, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa: “Siamo profondamente onorati di aver organizzato questa serata in memoria di Don Sergio Spezzano. Grazie a questa iniziativa, associata al Murales di Paolo Staltari, artista d’Arbëria, e realizzato dalla street artist Tina Sulejmani, l’eco delle parole di Don Sergio è giunta in diversi luoghi, anche tra i Balcani. Siamo molto felici di poter dare sia a Paolo che a Sergio una dimensione internazionale delle loro opere.”

La serata è stata arricchita dalle note suggestive di Pietro Curci, che hanno accompagnato le letture poetiche, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Numerosi partecipanti hanno dato voce alle poesie di Don Sergio Spezzano, rendendo omaggio al suo lascito culturale.

Tra i lettori che hanno emozionato il pubblico: Carmine Gentile, Anselmo Lorecchio, Mimmo e Leo Medea, Nicodemo Scarfò, Enzo Leo, Rosetta Bucceri, Carbone Anna, Simonetta Ceraudo, Pietro Curci, Carmelina Mele, Vincenzo e Brunello Demasi, Claudio Mustacchio e Michela Rocca.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione, confermando l’importanza di Don Sergio Spezzano nella cultura arbëreshe e il profondo affetto che la comunità continua a nutrire per lui.