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Fabio Foti (M5S): Proposte politiche concrete e coraggiose, ma anche soluzioni sostenibili ed innovative

È stata una conferenza stampa dai contenuti strutturati ed interessanti quella che il medico virologo Fabio Foti, candidato del Movimento 5 Stelle alle Elezioni Regione Calabria del 3-4 ottobre 2021 per la circoscrizione sud, ha tenuto nei locali di un noto hotel reggino.

In particolare, il professionista reggino ha illustrato proposte politiche concrete e coraggiose, ma anche soluzioni sostenibili ed innovative su molte problematiche di competenza regionale che atavicamente affliggono il territorio reggino relativamente all’ambiente (stesura e realizzazione del nuovo piano regionale di gestione rifiuti basato sulla strategia “rifiuti zero” e lotta normativa, organizzativa e tecnologica agli incendi boschivi), alle infrastrutture (finanziamento dei macrolotti della nuova statale 106 ammodernata e messa in sicurezza, costruzione ex novo dell’aeroporto del mediterraneo, metropolitana di superficie Monasterace-Rosarno, creazione di una società pubblica di gestione per l’attraversamento stabile residenziale dello stretto, sviluppo del porto di Gioia Tauro come vero gateway ferroviario sulle dorsali ionica/tirrenica e del retroporto per attività commerciali e culturali) ed alla sanità (copertura completa del fabbisogno del personale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, cantierizzazione del Nuovo Ospedale di Palmi, riammodernamento o, in alternativa, costruzione ex novo dell’Ospedale di Locri).

Tra le altre priorità dell’agenda del Dott. Foti, in caso di elezione a Palazzo Campanella, ci sono – altresì – il Piano Pandemico Regionale anti-covid, il Piano olistico per un Turismo esperenziale e sostenibile con posizionamento online di tutta l’offerta turistica esistente e creazione di nuovi servizi di accoglienza e di incoming, la definizione di una strategia operativa integrata al massimo livello istituzionale per la trasformazione delle zone industriali in distretti “smart” e, sempre di concerto con il governo, un fattivo contributo all’ammodernamento del vigente codice nazionale degli appalti pubblici in grado di garantire efficienza (per evitare i tempi lunghi delle gare), trasparenza e competitività.