Expo Dubai: Carfagna al “Calabria Day”, l’era della marginalità è finita, la Regione in 5 anni sarà protagonista nel Mediterraneo
“La Calabria è una regione troppo a lungo giudicata marginale in Italia: oggi all’Expo di Dubai abbiamo avuto l’occasione di raccontarla come merita, a cominciare dal valore della sua portualità e delle prospettive che si aprono nel futuro. Gioia Tauro è già oggi il primo porto italiano, il sesto del Mediterraneo allargato e l’ottavo in Europa. Sono certa che con l’imponente piano di infrastrutturazione previsto dal Pnrr e il nuovo impulso per la Zes calabrese questa performance potrà essere ulteriormente migliorata”. Così il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna al termine del suo intervento alla tavola rotonda del “Calabria Day” nel Padiglione Italia dell’Expo internazionale di Dubai. La Zes Calabria – ha spiegato il ministro nel suo intervento – potrà contare su 111,7 milioni di euro, che andranno a modernizzare e rafforzare il porto e l’area industriale di Gioia Tauro (43,5 milioni di euro per il potenziamento del raccordo stradale con i corridoi europei, il primo lotto di collegamento con la SS18 e il completamento della banchina di ponente) e altre importanti aree industriali, come quelle di Rosarno e Sibari. I porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni avranno a disposizione rispettivamente 6,5 e 4 milioni per opere infrastrutturali. Tra il PNRR e il Fondo Complementare ci sono 11,2 miliardi di euro per completare la linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, con l’abbattimento dei tempi di percorrenza di 80 minuti e un consistente aumento del numero dei treni. “Insomma – ha concluso il ministro – i cittadini calabresi, le aziende che già ci sono, e gli investitori che vorranno scommettere su questa terra, saranno nell’arco di cinque anni protagonisti dello sviluppo di una grande piattaforma logistica e produttiva al centro del Mediterraneo e collegata al resto d’Europa”.