Ente Parco, firmato contratto collettivo integrativo
È stato sottoscritto il contratto collettivo integrativo dei lavoratori dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte. Per la prima volta da quanto è stato istituito l’Ente, il contratto è stato firmato in un’unica riunione sindacale dai rappresentanti delle organizzazioni FP CGIL, CISL FP E. UIL PA, dal funzionario delegato dell’Ente, durante l’incontro che ha visto la partecipazione anche di RSU e RSA di Cisl e Uil, del presidente del Parco e dell’OIV (Organismo Indipendente di Valutazione).
La firma sul contratto integrativo rappresenta una positiva conclusione di un lungo percorso di concertazione, che è riuscito ad armonizzare le istanze di tutte le parti coinvolte, mettendo al centro le esigenze contrattuali del personale dell’Ente Parco, per migliorare le condizioni lavorative e garantire una maggiore efficienza amministrativa, offrendo così migliori prestazioni alle comunità d’Aspromonte. Con la sigla del contratto integrativo viene ulteriormente valorizzata l’operosità e la dignità dei lavoratori dell’Ente, al servizio del Parco, nell’ottica di un sistema di welfare moderno ed rinnovato, capace di interpretare e coniugare le esigenze dei lavoratori e la necessità di proporre servizi agli utenti, accorciando ulteriormente le distanze tra Pubblica Amministrazione e cittadini.
“Il rinnovo del contratto integrativo era atteso da molti anni. – ha dichiarato il funzionario delegato dell’Ente Sabrina Scalera- La firma, giunta in un’unica riunione sindacale, a dimostrazione del clima distensivo e di collaborazione, soddisfa le aspettative dei dipendenti, valorizzando le risorse umane e professionali che quotidianamente si prodigano per il buon andamento degli uffici con l’obiettivo di rendere sempre più efficiente la P.A.”