Emilia Carbone ufficializza la propria candidatura a sindaco di Marano Principato La candidata: “Rinuncio alla mia indennità e costituirò un fondo da destinare a opere per la comunità”
Ha ufficializzato la propria candidatura con un incontro pubblico, Emila Carbone candidata a sindaco per le prossime amministrative del 3 e 4 ottobre a Marano Principato. Carbone, che sarà alla guida della lista civica Nuovi Orizzonti, è riuscita a raccogliere attorno a sé persone appartenenti alle diverse anime del paese e provenienti da differenti esperienze politiche, ma unite per Marano Principato. «Si tratta – ha spiegato la candidata a sindaco – di uomini e donne che hanno deciso di condividere energie e competenze nell’interesse della collettività, con il desiderio di unire, comunicare e coinvolgere. Il mio impegno, come un buon allenatore di calcio, sarà quello di sostenere e supportare la squadra nel percorso amministrativo, puntando principalmente sulla trasparenza e la partecipazione. Il nostro progetto politico sarà il progetto di tutti e si alimenterà quotidianamente del contributo di idee di chi vive Marano Principato attraverso un processo di coinvolgimento e partecipazione».
L’incontro, che si è svolto in piazza Annunziata nel pieno rispetto delle norme anti-covid, ha visto la partecipazione di tanti principatesi. In platea i candidati che formano la compagine politica e i sostenitori. Emilia Carbone ha da subito annunciato la propria volontà a rinunciare all’indennità di sindaco per costituire un fondo da destinare a progetti per il sociale. «Sono una professionista che vive del proprio lavoro e ho intenzione di lasciare un segno per la mia comunità – ha precisato la Carbone – per questo ho deciso di rinunciare al mio compenso e costituire un fondo per realizzare, recuperare, valorizzare piccole opere pubbliche destinate alla socialità e alla cultura. Ogni anno a dicembre, infatti, presenterò ai cittadini tre progetti e avvieremo un contest. L’idea più votata sarà così realizzata utilizzando le risorse accantonate. Le esigenze delle famiglie residenti, di bambini, giovani, adulti e anziani saranno così il fine verso cui si rivolgeranno tutte le nostre azioni di governo, nel campo del sociale, della scuola, della cultura, dell’associazionismo e dello sport».