Emergenza sanitaria nella Piana di Gioia Tauro e collasso Ospedale di Polistena
L’Associazione “Città degli Ulivi” ha inoltrato la lettera che si riporta integralmente per sollecitare interventi urgenti in relazione alla situazione della sanità nella Piana di Gioia Tauro e per rappresentare le esigenze dell’utenza rispetto ad un bisogno primario come la salute.
Al Ministro della Salute
on. Roberto Speranza
Al Presidente
della Giunta Regionale
on. Roberto Occhiuto
A S.E. il Prefetto
di Reggio Calabria
dott. Massimo Mariani
Al Commissario Straordinario
ASP di Reggio Calabria
dott.ssa Lucia Di Furia
Oggetto: Emergenza sanitaria nella Piana di Gioia Tauro e collasso Ospedale di Polistena
Preg.mi,
le notizie di cronaca che in queste ore affollano le testate giornalistiche calabresi evidenziano con estrema chiarezza la crisi ormai profonda del Sistema Sanitario nel territorio della provincia reggina e, in particolare, nel comprensorio della Piana di Gioia Tauro.
La morte di un giovane di 21 anni, avvenuta in queste all’interno dell’Ospedale di Polistena per cause ancora da accertare, rischia di diventare l’ennesima conferma circa l’incapacità strutturale della nostra Sanità a dare risposte, anche minime, ai suoi cittadini.
La recente chiusura del Reparto di Rianimazione nella struttura nosocomiale “Santa Maria degli Ungheresi” – consumatasi a causa di una presunta mancanza di personale – era stata subita con sconcerto da Istituzioni, Amministratori, Comunità territoriali.
Sapevamo che tale provvedimento avrebbe comportato un nuovo arretramento del diritto alla salute in una terra già martoriata e abbandonata da tutti.
Nella Piana si muore per l’assenza di un Sistema Sanitario all’altezza degli standard minimi. Anni di scelte scellerate e sideralmente distanti dalle istanze reali del territorio (non ultima, la totale chiusura dei Punti di Primo Intervento di Scilla, Oppido e Palmi) hanno distrutto la rete ospedaliera, hanno impedito la nascita della medicina territoriale e hanno minato dalle fondamenta la fiducia dei cittadini nella Sanità e nelle Istituzioni che la governano.
In Calabria lo Stato, in quanto casa comune dei cittadini, non può continuare a perdere tutte le sfide di civiltà che gli si palesano davanti.
È uno stillicidio di scandali, misteri, vergogne e sconfitte morali, umane, sociali, culturali.
Tutti gli appelli lanciati in questi anni dai Sindaci in direzione di un nuovo corso per la Sanità Pubblica sono caduti sistematicamente nel vuoto. Le promesse sono state puntualmente disattese, gli investimenti veri costantemente rinviati.
Intanto perdiamo vite umane su un campo di battaglia che tratteggia, con sfumature fosche, il declino della speranza di rinascita di un’intera regione.
Per tali ragioni, si chiede un incontro urgente alle S.V. per la discussione delle criticità in materia sanitaria presenti sul territorio della Piana di Gioia Tauro.
Certo di fare cosa gradita, si porgono i più distinti saluti.
IL PRESIDENTE DEL COMITATO DIRETTIVO IL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA
Francesco Cosentino Giuseppe Zampogna